Rivedere l'arte moderna. Arte del passato convocata nel presente. Ediz. illustrata - 9788884211934

Rivedere l'arte moderna. Arte del passato convocata nel presente. Ediz. illustrata: Quale memoria dell'arte del passato vive nell'arte moderno-contemporanea? Quali forme, quali significati e quali valori assumono le sue diverse irruzioni in un'arte tesa alla creazione di linguaggi nuovi? Qui la lettura è esercitata su alcune personalità e su alcune fasi decisive dalla vicenda artistica moderno-contemporanea. In particolare: le scelte di Pablo Picasso tra il 1934 e la redazione di Guernica nel 1937; André Derain nel suo lungo travagliato rapporto con l'arte del passato; Giorgio De Chirico nel soggiorno parigino tra il 1911 e il 1915; alcuni protagonisti del realismo critico o "magico" tra le due guerre; Max Ernst a partire dalle fasi iniziali; Alberto Giacometti negli anni successivi alla seconda guerra mondiale, dopo la "rivelazione" che per lui costituì la straordinaria esperienza seicentesca di Jacques Callot. Entro le discontinuità culturali aperte dalla storia, il nesso passato-presente-futuro offre alla memoria critica dell'artista moderno una parte significativa del materiale sul quale egli attua la propria "differenza".
Which memory of past lives in modern-contemporary art? What forms such as meanings and what values they take her several break-ins in an art aimed at creating new languages? Here the reading is applied to certain personalities and some decisive stages from artistic modern-contemporary. In particular: the choices of Pablo Picasso between 1934 and the drafting of Guernica in 1937; Andr?? Derain in his long troubled relationship with the art of the past; Giorgio De Chirico in the Parisian stay between 1911 and 1915; some of the protagonists of critical realism or "magic" between the wars; Max Ernst from early stages; Alberto Giacometti in the years following the second world war, after the "revelation" that for him was the seventeenth-century experience of Jacques Callot. Within the open cultural discontinuity from history, past-present-future offers the critical memory of the modern artist a significant portion of the material on which he carries out his "difference".