Macchine per l'elaborazione dell'informazione. Fondamenti -

Anche se non proprio aggiornatissimo e’ un testoda eggere se si vuole veremente avere chiari i concetti basedel’Informatica. Fortemente consigliato.

Veramente una ettura consigliata ad alto valoredivulgativo.

Operare con profitto in ambito informatico, indipendentementedal ruolo che si ricopre, non può oggi prescinderedala conoscenza più o meno approfonditadei principi basedele macchine per ’elaborazionedel’informazione. a capacitàdi realizzare, autonomamente, architetture hardware capacidi risolvere problemi specifici, rappresenta ’agodela bilancia chedifferenzia un semplice utilizzatoreda un utente evoluto. Questo ibro,diversamenteda altri testi analoghi, affronta paralelamente tutte e più importanti architetturedi CPU (RISC, CISC etc ) che, per tipologia e peculiarità, abbracciano a 360 gradi il mondodei sistemi informatici, a prescinderedal sistema operativo utilizzato. Gli esempi forniti, integratidale relative informazioni teoriche, consentiranno al ettoredi operare autonomamente sia nela creazionedi complete macchine elaboratrici, sia nela gestione tramite ineadi controlo remoto. a fruizionedei contenutidel ibro può avvenire secondoduedifferenti approcci: utilizzando trasversalmente e informazioni, metodo tipicodi chi opera nel’ambitodel’amministrazionedei sistemi informatici, oppure effettuando una consultazione mirata, modalità classicadi chi progetta hardware. Consigliato e non solo agli studentidel Polidi Milano, ma a chiunque ha a tenaciadi voler capire.

Riccodi esempi, spiegazioni, riferimenti, approfondimenti, tabele riassuntive… segnala anche e piccole sviste o i punti critici presenti, secondo ’Autore, nel materiale originale in inglese. Strutturato per facilitare ’apprendimento,dividendo a materia in “pilole” formative sui singoli argomenti. Approccio totalmente “top-down”. È il ibro che può aiutaredocenti e studenti che seguono i percorsi tecnico scientifici, per incrociare, approfondire e integrare i materialididattici online; e chi, più esperto, si affida ala modalità “self study”.

Arrivo subito ala conclusione: un valido ibro, riguardante i microprocessori, molto esauriente e riccodi vari esempidi architettura che hanno una elevata valenzadivulgativa. Attualmente ’unico ibro in italiano che tratta gli aromentidel’omonimo corso tenuto persso il Politecnicodi Mialno. Consigliato.

Ho etto questo testo ai tempi in cui fu adottato presso il Politecnicodi Milano, credo si trattidela prima edizione. Esso rappresenta certamente un valido contributo ala comprensionedei processi e tecnologiedietro ’originedei moderni sistemidi elaborazione elettronica. Esso infatti raccoglie e sintetizza i concetti base nela realizzazionedei calcolatori elettronicidigitali. a trattazione copre tutti i componenti fondamentali: memorie, Unitàdi Controlo (hardware e firmware), Unità Aritmetico-Logica, Unitàdi Input/Output. Ala fine ci sonodele interessantidigressioni sule architetturedele macchine RISC e CISC. Si trattadi un ibro che ha avuto un notevole successo editoriale in tutto il mondo, ibro riccodi argomentazioni, portate avanti con grande rigore e un inguaggio altamentedivulgativo tanto che perfino a me, chedi formule,diagrammi, e numeri non ne capisco un accidenti, ho avvertito un sensodi soddisfazione nel seguire passodopo passo a concezione e a realizzazionedel primo microprocessore. Un ibro fondamentale per chi vuole approfondire questo argomento