Lo sviluppo come responsabilità diffusa. Primo rapporto sulla classe dirigente in Trentino - 9788846486479

Lo sviluppo come responsabilità diffusa. Primo rapporto sulla classe dirigente in Trentino: Apprezzata, competente e affidabile: è questa l'immagine della classe dirigente trentina così come evidenziato dal parere di autorevoli testimoni della realtà nazionale. L'analisi sul campo fa poi emergere anche alcune zone critiche, come la tendenza a un controllo eccessivo che alimenta la spinta a "regolamentare" più che la spinta a "intraprendere", la presenza di comportamenti ispirati all'eccessiva prudenza e alla lentezza nel prendere le decisioni, la connessa propensione a mantenere un livello elevato di conservazione del sistema. E ancora una classe dirigente diffusa ma reclutata in un bacino ristretto, con scarsa presenza femminile, tentata dall'autoreferenza, dall'appiattimento sul livello medio e dalla molteplicità di incarichi. La buona immagine esterna e la buona autopercezione non eliminano la necessità di cogliere queste zone critiche interpretando il passaggio che va oltre l'attuale stato di maturità e conclude una fase ormai esaurita. Un passaggio che richiede un investimento straordinario, in grado di coinvolgere pubblico e privato incidendo sui meccanismi che generano una classe dirigente "di secondo ciclo". Una classe dirigente non chiusa in difesa, capace di immaginare il futuro interpretando il nuovo che emerge nelle istituzioni, nell'economia, nella convivenza sociale e rispondendo positivamente alla grande sfida dei rapporti globali.
Appreciated, competent and reliable: this is the image of the ruling class thirty so as evidenced by authoritative opinion witnesses of national reality. The analysis on the field is emerge even some critical areas, such as the tendency to too much control over which powers the drive to "regulate" the urge to "take", the presence of excessive behaviors inspired prudence and slowness in making decisions, the associated propensity to maintain a high level of system preservation. And yet a ruling class spread but recruited in a small basin, with scarce female presence, attempted by self-reference, by flattening on the middle level and from the multiplicity of mandates. The good external image and good perception does not eliminate the need to grasp these critical areas by interpreting the passage that goes beyond the current state of maturity and ends one phase by now exhausted. A step that requires a tremendous investment, involving public and private accounting mechanisms that generate a ruling class of "second cycle". A ruling class is not closed in defense, capable of imagining the future by interpreting the new emerging institutions, economics, social life and responding positively to the great challenge of global relationships.