Biohacker. Scienza aperta e società dell'informazione - 9788896904381

Biohacker. Scienza aperta e società dell'informazione: L'emergere di nuove forme di scienza aperta sta riconfigurando profondamente le relazioni tra ricerca, società e mercato. Le culture hacker sono infatti uscite dal mondo del software per contaminare altri saperi, in particolare le scienze della vita. È così nata l'inedita figura del biohacker, capace di mettere in discussione la ricerca proprietaria perseguita da "Big Bio" e la sua politica dei brevetti. Le modalità che caratterizzano questa trasformazione non sono però univoche, come mostrano i tre casi esemplari discussi nel libro: quello del biologo Craig Venter, quello della virologa Ilaria Capua e quello dell'artista-hacker Salvatore Iaconesi. E se una tendenza sta evolvendo verso una forma definibile come biocapitalismo, l'altra si muove invece verso una scienza partecipativa basata sulla più ampia condivisione di informazione e conoscenza.
The emergence of new forms of open science are reconfiguring deeply the relationship between research, society and market. Hacker cultures are outputs from the software world to contaminate other knowledge, in particular life sciences. And so was born the unusual figure of biohackers, capable of challenging the proprietary research pursued by "Big organic" and its patent policy. The modalities of this transformation are not unique, as shown by the three examples discussed in the book: that of the biologist Craig Venter, Ilaria Capua and virologa by the artist-hackers Salvatore Iaconesi. And if a trend is evolving towards a form which can be defined as biocapitalism, the other moves towards a participatory science based on the wider sharing of information and knowledge.