Danze. Poesie 1993-2016 - 9788857534053

Danze. Poesie 1993-2016: "Delfino ci chiede di pensare la vita come unità, ci induce a pensare la vita senza fare penitenza, ci indica che il valore dell'esistenza sta lì, nella vita stessa. Con la danza, l'essere umano si avvezza alla vita terrena, al suo essere terreno. La danza interviene e agisce sull'esistenza, è essa stessa vita, forse è la potenza che governa lo scorrere della vita. Tra chi scrive e chi danza ha luogo un moto di avvicinamento interminabile. Quando le parole prendono un'abissale pausa dal buon senso comune e politico, la danza comincia a incarnare le vie d'uscita possibili. Più comune all'uomo del suo corpo non esiste luogo. La poesia è l'unica forma di compromesso accettabile tra le Danze indomabili e la parola, data." (Dalla Prefazione di Flavio Ermini).
"Dolphin asks us to think of life as a unit, leads us to think of life without doing penance, it indicates that the value of existence stands there, in life itself. With dance, human beings are accustomed to earthly life, to his earthly being. The dance steps in and acts on the existence, life itself, maybe it's the power that governs the flow of life. Between the writer and dancer is a motorcycle approaching interminable. When words take an abysmal break from common sense and political, the dance begins to embody the possible ways out. More common to man his body there place. Poetry is the only acceptable compromise between the indomitable Dance and Word, data. " (From the preface to David Eckstein).