Navigatori scalzi. Per i mari senza carte né strumenti - 9788898023547

Navigatori scalzi. Per i mari senza carte né strumenti: Non si pensa mai, né si vede scritto, che i grandi marinai come Colombo, Vespucci, da Gama e molti altri erano navigatori scalzi, ossia andavano verso l'ignoto servendosi di una strumentazione primitiva. L'argomento di questo libro, prende in considerazione questo aspetto fondamentale dell'andar per mare non solo dei grandi navigatori dei secoli XV e XVI, ma anche di coloro che li avevano preceduti pur non essendo passati alla storia. Chi navigava per la prima volta in acque sconosciute, non possedeva carte nautiche, essendo del tutto inesistenti, ed i mezzi di cui poteva disporre per sapere la propria posizione erano quanto mai primitivi: l'osservazione di qualche stella, il volo degli uccelli, il colore del mare. Le cognizioni dei navigatori scalzi andarono via via arricchendosi nel corso dei millenni, in particolare la cartografia e la strumentazione, rendendoli così sempre meno scalzi.
Don't you ever think, or you see that the great seamen such as Columbus, Vespucci, da Gama and many others were sailors, namely went into the unknown with a primitive equipment. The subject of this book, consider this fundamental aspect of sailing not only of the great navigators of the 15th and 16th centuries, but also those who had preceded them despite not being passed into history. Usually encountered for the first time in unknown waters, had no charts, being totally non-existent, and the means available to know its position were primitive as ever: the observation of some stella, the flight of birds, the colour of the sea. The knowledge of surfers scalzi went gradually enriched over the millennia, notably cartography and instrumentation, thus making them less and less.