L'amante alchimista - 9788856654837

L'amante alchimista: 1527. Alla vigilia del sacco di Roma, Isabella d'Este apre le porte del suo palazzo ad aristocratici e notabili per dare loro riparo, ma consegna alle truppe pontificie una delle sue ospiti: la magista Margherida de' Tolomei, sacrificata in cambio della berretta cardinalizia per il figlio minore. Papa Clemente VII ha posto quell'unica condizione, e Isabella non ha avuto scampo, anche se Margherida è stata per lei in passato più che un'amica. Così la donna, avanti negli anni, viene condotta in ceppi a Castel Sant'Angelo e rinchiusa in una cella angusta con due giovani, sospettate di stregoneria, in attesa di conferire con il Papa in persona. Mentre le truppe imperiali e i lanzichenecchi, seguaci di Lutero, mettono a ferro e fuoco la città, Margherida ripercorre con nuovo sguardo la sua esistenza. Figlia del dotto Cornelio, profonda conoscitrice del potere delle erbe, degli influssi astrali, grande alchimista, ha sempre cercato il segreto della Pietra Filosofale; forse è questo che il Papa, nipote di Lorenzo il Magnifico, vuole ottenere da lei? Ricordi, dubbi, inquietudini si affollano nella sua mente: l'amicizia con Caterina Sforza e con le donne più affascinanti e potenti del suo tempo, le corti italiane raffinate e corrotte, il sangue delle congiure, la violenza della ragion di stato, il tormentato amore per il giovane conte Pico della Mirandola, il piacere dei sensi, le aspirazioni dell'intelletto, il dolore che piega il corpo. Una vita piena, la sua; una vita che ora deve difendere con tutta sé stessa senza svelarne i segreti.
1527. On the eve of the sack of Rome, Isabella d'Este opens the doors of her palace to aristocrats and notables to give them shelter, but hands to the papal troops one of her guests: the magistrate Margherida de' Tolomei, sacrificed in exchange for the cap cardinality for the youngest son. Pope Clement VII has placed that one condition, and Isabella had no escape, although Margherida has been more than a friend to her in the past than a friend. So the woman, forward over the years, is led in stumps to Castel Sant'Angelo and locked in a cramped cell with two young men, suspected of witchcraft, waiting to confer with the Pope himself. As the imperial troops and the Lanzichenecchi, followers of Luther, put the city to the test, Margherida retraces his existence with a new look. Daughter of the learned Cornelius, deep connoisseur of the power of herbs, of astral influences, great alchemist, she has always sought the secret of the Philosopher's Stone; maybe this is what the Pope, grandson of Lorenzo the Magnificent, wants to get from her? Memories, doubts, anxieties are crowded in her mind: the friendship with Caterina Sforza and with the most fascinating and powerful women of her time, the refined and corrupt Italian courts, the blood of the conjunclaries, the violence of the raison d'état, the tormented love for the young Count Pico of Mirandola, the pleasure of the senses, the aspirations of the intellect, the pain that bends the body. A full life, his; a life that she now has to defend with all of herself without revealing its secrets.