La giustizia penale negoziata in Europa. Miti, realtà e prospettive - 9788813368869

La giustizia penale negoziata in Europa. Miti, realtà e prospettive: A partire dagli ultimi decenni del Novecento, molti Stati della piccola e della grande Europa hanno codificato istituti, che contemplano trattative e accordi tra soggetti di un procedimento penale. Per di più, in diversi Paesi di tradizione romano-germanica sono emersi pure meccanismi negoziati informali. Lo scambio tra sconti di pena e la rinuncia del prevenuto a una serie di diritti fondamentali è, pertanto, diventato un elemento caratterizzante anche dei sistemi giuridici europei. Nell'intento di offrire un quadro organico di questa "contrattualizzazione" delle procedure penali d'Europa, l'opera si articola in tre parti: la prima è dedicata all'analisi diacronica e sincronica del fenomeno; la seconda, invece, esamina, confrontandole, quattro forme di patteggiamenti contemporanei: l'applicazione della pena su richiesta delle parti, la conformidad, la comparution sur reconnaissance préalable de culpabilité e la Verstàndigung. L'ultima parte del volume tratta, invece, la prospettiva sovranazionale. Il Consiglio d'Europa e l'Unione europea hanno recentemente cristallizzato una serie di garanzie, idonee a innovare gli istituti negoziati interni. Sono state così gettate le basi di un modello "equo" di giustizia contrattata europea. L'auspicio è che tale patrimonio di salvaguardie non rimanga sulla carta e venga, nel prossimo futuro, ulteriormente arricchito: solo in questo modo la negozialità penale potrà finalmente diventare un fenomeno "a misura" dei diritti della persona.
Since the last decades of the twentieth century, many states of small and large Europe have codified institutions, which include negotiations and agreements between subjects of criminal proceedings. Moreover, informal negotiationmechanisms have also emerged in several countries of Roman-German tradition. The exchange between penalty discounts and the renunciation of the preventable to a number of fundamental rights has, therefore, also become a feature of European legal systems. In order to provide an organic picture of this "contrattualiisation" of Europe's criminal procedures, the work is divided into three parts: the first is dedicated to the diachronic and synchronic analysis of the phenomenon; The second examines, comparing them, four forms of contemporary settlements: the application of the punishment at the request of the parties, the conformidad, the comparution sur reconnaissance préalable de culpabilité and the Verstàndigung. The last part of the volume, on the other hand, deals with the supranational perspective. The Council of Europe and the European Union have recently crystallised a number of guarantees to innovate internal negotiating institutions. The foundations of a "fair" model of European contracted justice have thus been laid. The hope is that this heritage of safeguards will not remain on paper and will be further enriched in the near future: only in this way can criminal negotiation finally become a phenomenon "to fit" the rights of the person.