Paolo Grassino. Ediz. illustrata - 9788857218939

Paolo Grassino. Ediz. illustrata: Nelle opere di Paolo Grassino la materia plasmata, modellata, stratificata, graffiata, penetrata, violata, diventa forma, sostanza, elemento ora reale ora simbolico di un complesso "teatro dell'assurdo" in cui il ferro, la spugna, il nylon, l'alluminio, il polistirolo, la cera, la resina, il cemento, la luce e il suono danno forma agli elementi di queste tranches de vie, di questi "documenti umani" dalle dimensioni drammatiche, oscure, impenetrabili; figure plastiche che giocano un finale di partita tra realtà e immaginazione, tra vita e dimensione onirico-fantastica. Lampadine, barattoli, tubi, macchine, imbuti, rami, vetri, e ancora cuori, polmoni, cani, cervi, uomini, diventano la trama di una narrazione essenziale e al contempo improbabile, del racconto inquietante di una realtà che si confronta con la frammentazione della vita quotidiana. Questa pubblicazione è stata realizzata in occasione di "Percorso in tre atti", un progetto di Paolo Grassino (a cura di Stefano Pezzato) per il Museo Pecci Milano, promosso da regione Toscana e Comune di Prato, in collaborazione con Piercarlo Borgogno.
In the works of Paolo Grassino matter shaped, molded, layered, scratched, penetrated, violated, becomes form, substance, real time element now symbolic of a complex "theatre of the absurd" in which iron, sponge, nylon, aluminum, styrofoam, wax, resin, cement, light and sound give shape to the elements of these tranches de vie, of these "human" dramatic size documents dark, impenetrable; plastic figures that play an endgame between reality and imagination, between life and dream-like dimension--fantastic. Bulbs, cans, tubes, machines, funnels, branches, glass, and even hearts, lungs, dogs, deer, men, become the plot of a storytelling essential yet unlikely, of disturbing tale of a reality that confronts the fragmentation of everyday life. This publication has been produced on the occasion of "Route in three acts", a project by Paolo Grassino (edited by Stephen Brindle) for the Museo Pecci Milan, promoted by the Tuscany region and municipality of Prato, in collaboration with Meher Borgogno.