Studi jaspersiani. Rivista annuale della società italiana Karl Jaspers (2016). Vol. 4: Jaspers e il Novecento - 9788893140607

Studi jaspersiani. Rivista annuale della società italiana Karl Jaspers (2016). Vol. 4: Jaspers e il Novecento: "Jaspers e il Novecento", il tema cui è dedicato il quarto numero di «Studi jaspersiani», è un tema vasto, che chiama in gioco autori, correnti di pensiero, eventi politici, nonché la significativa storia di un secolo complesso. Proprio in virtù di questa complessità abbiamo inteso analizzare il rapporto tra Jaspers e il "secolo breve" secondo due direttrici: l'eredità che Jaspers ha raccolto, insieme con la realtà nella quale si è trovato ad operare e a farla agire, e l'eredità che ha lasciato. Su questa eredità si è tornati a riflettere nei decenni successivi alla sua morte e ancora oggi si continua a riflettere, forse con maggiore libertà rispetto agli anni ancora troppo segnati dalle vicende della guerra e dalle polemiche cui Jaspers diede vita per il suo atteggiamento spesso provocatorio: dallo scritto sulla questione della colpa, alla decisione di abbandonare la Germania, fino ai suoi attacchi al marxismo e alla corrente freudiana. Di qui, dunque, la scelta di riprendere il rapporto tra Jaspers e il Novecento nei due sensi, tra sguardo sul passato e apertura sul futuro.
"Jaspers and the twentieth century", the topic covered by the fourth issue of ??jaspersiani??, Studies is a broad theme, which calls into play writers, schools of thought, political events, as well as the significant story of a century complex. Because of this complexity, we intended to analyze the relationship between Jaspers and the "short century" along two lines: the legacy that Jaspers has collected, along with the reality in which it was found to operate and Act, and the legacy he left. Out of this legacy has returned to reflect in the decades following his death and still today continues to reflect, perhaps with more freedom than in years still too marked by the events of the war and by controversies which Jaspers gave birth to his attitude often provocative: from written on the question of guilt, the decision to leave Germany, up to its attachment to Marxism and Freudian. Hence, then, the choice of resuming the relationship between Jaspers and the twentieth century in both directions, between gaze on the past and opening in the future.