Memorie di cieco. L'autoritratto e altre rovine - 9788884167262

Memorie di cieco. L'autoritratto e altre rovine: La scrittura di Derrida, indagando il tema della cecità in un fitto reticolo compositivo a forma di dialogo, decostruisce l'idea di una visione chiara e distinta. Una luce di tenebra attrae e avviluppa lo sguardo del lettore il quale, per mezzo del ricco apparato iconografico, ripercorre un cammino negli abissi della memoria, dove il disegno di ogni esistenza si traccia oscuramente. Lo svolgersi degli eventi e delle argomentazioni ricorda da vicino le atmosfere oniriche di Kafka o quelle allucinate e spettrali di Dostoevskij. Con "Memorie di cieco" Derrida raggiunge uno dei vertici più alti del suo pensiero maturo: in un unico tessuto narrativo confluiscono i ricordi di un'intera esistenza, declinati attraverso una capacità impressionante di «utilizzo» di campi e metodologie disciplinari che spaziano dalla iconologia alla psicoanalisi, dalla storia dell'arte alla poesia. Il risultato è un testo straordinario che straborda in ogni direzione, travalicando ogni genere letterario canonico: autobiografia, romanzo di formazione, confessione, saggio filosofico, critica d'arte, libro per immagini.
Derrida's writing, investigating the theme of blindness in a dense compositional lattice in the form of a dialogue, deconstructs the idea of a clear and distinct vision. A light of darkness attracts and circumbarks the gaze of the reader who, through the rich iconographic apparatus, traces a path in the depths of memory, where the design of each existence is traced darkly. The unfolding of events and arguments closely resembles Kafka's dreamlike atmospheres, or the hallucinated and ghosted ones of Dostoyevsky. With "Memories of the Blind" Derrida reaches one of the highest summits of his mature thought: in a single narrative fabric the memories of an entire existence converge, declined through an impressive capacity of "use" of fields and disciplinary methodologies Ranging from iconology to psychoanalysis, from the history of art to poetry. The result is an extraordinary text that edges in every direction, bypassing every literary genre canonical: Autobiography, Novel of Formation, confession, Philosophical essay, art critic, book for images.