Lampedusa - 9788899381783

Lampedusa: Una ragazzina evoca l'infanzia trascorsa serena con la sorella, la madre e il padre nella campagna nizzarda. Lampedusa è l'isola del sogno che la famiglia sceglie per passare le vacanze, quando il padre abbandona la casa inspiegabilmente e senza lasciare tracce. L'evento costituisce una forte rottura nell'animo della protagonista e a questo ne seguiranno altri che cambieranno bruscamente il suo mondo. Costretta a vivere in un angusto appartamento della periferia di Nizza, la ragazza, come in balìa delle onde, perde ogni riferimento nello spazio e nel tempo, perde il mare immenso che mirava dalla collina in compagnia del padre, la luce del faro la sera, i cedri della sua terra e perde la magia di quei ricordi. L'amicizia con l'anziana vicina di casa, con la quale recupera la memoria del quartiere, e con Fadoun, una compagna di scuola di origini africane, con la quale divide la sua solitudine, aiuta l'adolescente a cambiare rotta. I racconti di Fadoun del terribile viaggio intrapreso con la sua famiglia dall'Africa, attraverso il deserto e poi il grande mare per approdare finalmente, viva, sulle coste di Lampedusa, salvano le due ragazze da un naufragio esistenziale. Maryline Desbiolles in questo romanzo breve utilizza una prosa profonda e poetica per legare con delicatezza il dramma collettivo delle migrazioni a quello intimo della perdita, facendo in modo che la lettura prosegua in un continuo riconoscimento di sé nel vissuto dell'altro.
A young girl evokes her childhood spent peacefully with her sister, mother and father in the nice countryside. Lampedusa is the island of the dream that the family chooses to spend the holidays, when the father leaves the house inexplicably and leaves no trace. The event constitutes a strong break in the soul of the protagonist and will be followed by others that will abruptly change her world. Forced to live in a cramped apartment on the outskirts of Nice, the girl, as if at the mercy of the waves, loses all reference in space and time, loses the immense sea that aimed from the hill in the company of her father, the light of the lighthouse in the evening, the cedars of her earth and loses the magic of those memories. The friendship with the elderly neighbor, with whom he recovers the memory of the neighborhood, and with Fadoun, a schoolmate of African descent, with whom he shares his solitude, helps the teenager to change course. Fadoun's tales of the terrible journey he made with his family from Africa, through the desert and then the great sea to finally land, alive, on the shores of Lampedusa, save the two girls from an existential shipwreck. Maryline Desbiolles in this short novel uses deep and poetic prose to gently tie the collective drama of migrations to the intimate drama of loss, making reading continue in a continuous recognition of self in the lived of the other.