La malattia di Dio - 9788876291524

La malattia di Dio: Fedeltà alla poesia. Fedeltà al sentire poetico. Questo è il primo pensiero davanti a quest'ultima opera di Gigi Dessì, "La malattia di Dio", poemetto che è stato in gestazione per dieci anni circa. In questo libro troviamo, o meglio ritroviamo, il verso franto il poemetto diviso in strofe brevi che riconducono alla domanda più angosciosa: ma perché Dio permette tutto il dolore del mondo? E perché il dolore personale, la malattia? Il pregio di questo poemetto è che la voce del poeta, pur con il doloroso percorso di vita che affiora dai versi, non cancella la riflessione più universale, più generale, che invece ne risulta esaltata e rafforzata. Se Dio è costantemente chiamato in causa per il suo presunto silenzio, a fare da contraltare, come presenza salvifica, c'è Orsola, la compagna di una vita, il "vincastro" della dedica.
Fidelity to the poem. Fidelity to feel poetic. This is the first thought before the latter artwork of Gigi Danielson, "God's disease", poem that has been in gestation for ten years or so. In this book we find, or rather we find the poem divided into stanzas, verse pressed short that lead back to the agonizing question: but why does God allow all the pain in the world? And because the personal pain, sickness? The advantage of this poem is that the voice of the poet, despite the painful path of life that emerges from verses, it does not clear the reflection more universal, more general, that instead the result is enhanced and strengthened. If God is constantly called upon for his alleged silence, to act as a counterpoint, as a saving presence, there's Ursula, his life companion, the "shepherd's crook" dedication.