Il crepuscolo della televisione - 9788862500265

Il crepuscolo della televisione: La televisione da sempre ha due prerogative: essere fruita da quasi la totalità della popolazione per un tempo così ampio da essere nua delle principali attività ed essere stata fattore di unione del paese, aiutando a superare confini di spazio e a livellare le differenze di classe. Dagli anni Cinquanta il servizio pubblico ha educato larghe fasce di popolazione contribuendo a superare un diffuso analfabetismo, ha unificato la lingua del paese e ha diffuso il senso di appartenenza all'Italia. Negli anni Ottanta poi la tv commerciale ha dato una svolta nella programmazione e attraverso la pubblicità ha alimentato il fenomeno del consumismo, le cui logiche sono progressivamente cambiate. Ma il futuro della televisione generalista seguirà lo stesso percorso?
Television has always two prerogatives: to be enjoyed by nearly the entire population for a time so broad as to be nua key activities and the country's Union factor, helping to overcome boundaries of space and equalize class differences. Since the 1950s, the public service has educated broad sections of the population by helping to overcome a widespread illiteracy, unified language of the country and spread the sense of belonging to Italy. In the 1980s, then gave a turning point in commercial tv programming and through advertising has fueled the phenomenon of consumerism, whose rationales are gradually changed. But the future of generalist television will follow the same path?