Luci nel tunnel della vita. Riflessioni per conoscere e gestire - 9788875575892

Luci nel tunnel della vita. Riflessioni per conoscere e gestire: Attraverso il ragionamento e il racconto di esperienze vissute personalmente, Andrea Di Battista dipana la matassa fornendo un filo conduttore che possa guidare il lettore a guardare con serenità la fine del tunnel della vita. Un racconto semplice e di facile lettura il suo, che affronta una tematica generalmente "riserva" dei grandi filosofi o, in modo fideistico, delle Religioni, studiata in modo e con linguaggio talvolta volutamente ermetico e non a tutti accessibile. L'autore, infatti, offre l'indicazione di una conoscenza acquisibile dalle esperienze personali di ciascuno semplicemente ponendo attenzione e riflettendo su accadimenti spesso non compresi o trascurati. Il risultato dei ragionamenti esposti e degli episodi citati si estrinseca in una visione illuminata del futuro di ciascuno, che intende infondere tranquillità e serenità nella prospettiva del dopo. Perché c'è un dopo - è la conclusione dell'autore -, in cui in una dimensione ultra terrena e perciò infinita la vita di ciascuno di noi continua perché è sempre esistita.
Through the reasoning and the narrative of experiences lived personally, Andrea di Battista unravels the Hank providing a thread that can guide the reader to look calmly the end of the tunnel of life. A simple and easy-to-read account of his, which deals with a subject generally "reserve" of the great philosophers or, in a fideistic way, of the Religions, studied in a way and with language sometimes deliberately hermetic and not at all accessible. The author, in fact, offers an indication of a knowledge acquired from the personal experiences of each one simply by paying attention and reflecting on events often not understood or neglected. The result of the reasoning exposed and the episodes cited is Extrinseca in an enlightened vision of the future of each, which intends to instill tranquility and serenity in the perspective of the after. Because there is an after-it is the conclusion of the author-, in which in an ultra earthly dimension and therefore infinite the life of each of us continues because it has always existed.