Cento merli per coda - 9788863445336

Cento merli per coda: Insediamento, attecchimento e declino di una piccola comunità di mezzadri in una desolata e irraggiungibile landa dell'Appennino centrale. Un iniziale pionierismo obbligato dalla miseria; l'orgoglioso florido proliferare e prosperare con alto senso di appartenenza, reputandosi un ombelico di mondo, anche se limitato, compiuto, finito; l'inevitabile decadenza e il finale crollo delle illusioni con l'aprirsi delle frontiere e la presa di coscienza della microscopicità del proprio universo. Un mondo perduto, un piccolo villaggio la cui disintegrazione, alla luce della "civiltà che avanza", degli abbattimenti delle barriere, dello sfruttamento intensivo e della manomissione sistematica del territorio, delle guerre dilaganti, delle mutazioni climatiche, dell'affarismo ed efficientismo tecnologico, si fa metafora del destino prossimo futuro del nostro stesso pianeta.
Settlement, rooting and decline of a small community of sharecroppers in a desolate and unattainable landa of the Central Apennines. An initial pioneering obliged by poverty; the proud florid proliferate and prosper with high sense of belonging, imagining itself a navel of the world, although limited, done, finished. the inevitable decay and the final collapse of illusions with the opening of borders and the awareness of the problem of your own universe. A lost world, a small village whose disintegration, in the light of "advancing civilization," slaughter of barriers, intensive and systematic exploitation tamper of the territory, the invasive wars, of mutations climatic, technological efficiency obsession becomes metaphor dell'affarismo and future destiny of our own planet.