L'isola (l'uomo nero) - 9788872214701

L'isola (l'uomo nero): In un piccolo centro dell'entroterra siciliano, durante il secondo conflitto mondiale, Lucrezia scopre, attraverso amare e intense esperienze, la forza del sentimento e dell'erotismo. Nella sua vita abulica, frammentata dal torbido rapporto col padre infermo, irrompe l'imprevisto. In un alternarsi di sensi di colpa ed esaltanti sensazioni, si accorge di possedere un corpo. I lascivi sogni dell'infanzia si trasformano in "peccaminosi" rapporti con uno sconosciuto. Scelte inevitabili, combattute tra nebulose consapevolezze, la porteranno, nel contesto di accenni fantapolitici, a esiti determinanti per le sua vita e per le drammatiche e tortuose vicende che hanno segnato l'Italia dell'ultima guerra.
In a small town of Sicily, during the second world war, Lucretia finds out, through love and intense experiences, the strength of feeling and erotic. In his life abulica, fragmented by the murky relationship with father infirm, breaks the unexpected. Alternating feelings of guilt and exciting sensations, notices to possess a body. The lascivious dreams of childhood become "sinful" intercourse with a stranger. Choices inevitable, fought between nebulae awareness, will, in the context of hints fantapolitici, outcomes decisive for his life and for the dramatic twisting events that have marked the Italy of the last war.