Una storia qualunque - 9788873718710

Una storia qualunque: L' amore adolescenziale tra l'universitario Raffaele i e la ginnasiale Rosalia, intenso, sognante, ma non duraturo, si inserisce in un contesto politico-sociale di una provincia pugliese alla fine degli anni Sessanta, quando i giovani, ansiosi e bisognosi di novità, di cambiamenti e riforme, animano una contestazione generale, ma non condivisa da tutti allo stesso modo. Il sentimento amoroso preserva i due protagonisti dagli estremismi di qualsiasi genere, ma non resiste ai tanti casi dolorosi, imprevedibili che li coinvolgono e li dividono. Le esperienze vissute e diverse, dolorose e traumatiche per la ragazza, gratificanti e ricche di soddisfazioni per il giovane, li fanno crescere da un punto di vista umano e culturale, ma non li cambiano, almeno nei loro valori sostanziali. La rievocazione, partecipata e commossa, dell'io narrante, Raffaele, determinata da un incontro, non si sa se vero o sognato, ci fornisce uno spaccato storico-sociale di una delle nostre province, agitata da fatti di cronaca recente o risalente al brigantaggio, legata alle tradizioni, ma affascinata dalle novità nazionali e internazionali. La mescidanza linguistica, il vernacolo dei tanti proverbi modi di dire, il citazionismo insistito, che caratterizza protagonisti, rendono accattivante la lettura.
The teenage love between the Raffaele i University gymnasium and Rosalia, intense, dreamy, but not lasting, is part of a political and social context of a province of Puglia in the late 1960s, when young, eager and needy of novelty, change and reform, enliven a dispute General but not shared by all alike. The loving feeling preserves the two protagonists from the extremism of any kind but not resistant to many painful, unforeseeable cases involving them and divide them. Painful and traumatic experiences and different for girl, rewarding and full of satisfactions for the young, make them grow from a human and cultural point of view, but not change them, at least in their substantive values. The re-enactment, held and touched, the first person narrator, Raphael, brought about by a meeting, it is unknown whether true or dreamed, gives us an insight into social history of one of our provinces, shaken by recent events or dates back to banditry, linked to traditions, but fascinated by the national and international news. The mescidanza language, the vernacular of many proverbs sayings, quotations insisted that characterizes the protagonists make captivating reading.