Per una polizia nuova. Il movimento per la riforma della Pubblica Sicurezza (1969-1981) - 9788833130873

Per una polizia nuova. Il movimento per la riforma della Pubblica Sicurezza (1969-1981): Nel corso degli anni Settanta la polizia fu attraversata, come altri settori della società italiana, da proteste e forti richieste di cambiamento. Da questi fermenti nacque, dal basso e all'interno dell'istituzione, un movimento che si pose l'obiettivo di condurre la Pubblica Sicurezza a una riforma profonda che ne garantisse la smilitarizzazione e ne rendesse possibile la sindacalizzazione. In pochi anni le adesioni dei poliziotti al movimento per la riforma e alla sua organizzazione clandestina crebbero vertiginosamente. Dopo aver creato una solida rete di comitati locali e aver raccolto migliaia di simpatizzanti, il movimento uscì allo scoperto. In un Paese segnato dalla violenza crescente di terrorismo e criminalità, i poliziotti riuscirono a portare i problemi della polizia al centro del dibattito politico. La riforma giunse soltanto nell'aprile del 1981 e rispose solo in parte, come scoprirà il lettore, alle richieste del movimento.
During the 1970s the police was crossed, like other sectors of Italian society, from protests and strong demands for change. From these stirrings was born, from below and within the institution, a movement that set the goal of leading the public security to a deep reform that would guarantee the demilitarization and would make possible unionization. In a few years the adhesions of the policemen to the reform movement and its underground organization rocketed. After creating a strong network of local committees and having gathered thousands of supporters, the movement came out of the closet. In a country marked by the growing violence of terrorism and crime, the cops were able to bring the problems of police in the center of the political debate. The Reformation arrived only in April 1981 and replied only in part, as will the reader, to the demands of the movement.