Il cadavere e il vinto - 9788867825196

Il cadavere e il vinto: Filippo è un ragazzo di circa vent'anni, bello, ricco, frontman di una piccola rockband, pieno di sé e molto popolare. Il suo dramma è quello del tedio e dell'insoddisfazione, alla continua ricerca di approvazione e di un "qualcosa". Il suo percorso è di non-formazione, una involuzione che lo porterà a rasentare la follia, vittima di sé. Ettore è un carabiniere cinquantenne, padre fallito, cinico e con scarsa voglia di vivere. Ha dentro di sé una morale focosa, che viene però seppellita dal contesto sociale selvaggio e spietato. Giorgio è un prete laureato in psicologia. Ascolta i turbamenti di Filippo e lo vuole indirizzare verso la via religiosa, senza essere invadente. Il suo ruolo è quello del "grillo parlante", la coscienza che troppo spesso non vuole essere ascoltata. Un ultimo personaggio chiave è Metal Man, batterista della band di Filippo. È un ragazzo senza nome, lo si conosce soltanto attraverso il soprannome. La sua spiritualità e la sua forza vitale sono lo stimolo per Ettore di vedere il prossimo sotto un'altra luce e rincominciare a credere in qualcosa; per Filippo, invece, è il moto di invidia che diventa una pericolosa ossessione.
Philip is a boy about 20 years old, beautiful, rich, a little rockband frontman, full of himself and very popular. His drama is that of tedium and dissatisfaction, always looking for approval and "something". Its route is of non-training, a setback that will take him to verge on insanity, the victim himself. Ettore is a policeman in his fifties, failed father, cynical and with little will to live. Has within himself a fiery morality, but buried by savage and merciless social context. Giorgio is a priest a degree in psychology. Listen to upsets of Philip and wants to steer you toward the religious way, without being intrusive. His role is that of "Jiminy cricket", the awareness that all too often is not meant to be played. One last key character is Metal Man, drummer of Philip. And an unnamed boy, known only by the nickname. His spirituality and his force are the stimulus for Hector to see the next in a different light and he starts to believe in something; for Philip, however, is the motion of envy that becomes a dangerous obsession.