Emmanuel Lévinas. L'epifania del volto - 9788862572392

Emmanuel Lévinas. L'epifania del volto: La filosofia occidentale nasce come negazione dell'Altro. È solo con Emmanuel Lévinas (l906-1995) che l'Altro diventa oggetto di una riflessione "rivoluzionaria". A partire dal suo saggio Totalità e infinito, non è più l'io a comandare. Il confronto con l'alterità è descritto come "epifania del Volto": linguaggio spiazzante e dissonante che mette in crisi il soggetto trionfante. Qualcosa di traumatico irrompe nel suo mondo tranquillo e pacificato che, dall'ordine dell'essere, lo innalza all'ordine della bontà. Il Volto d'altri è presentato come "nudità d'essere" e "vulnerabilità", intese non come debolezza ma come forza e capacità di resistere all'annientamento. Se la Totalità dell'essere è autoreferenzialità e chiusura, l'Infinito, al contrario, è apertura al mistero dell'Altro, che è l'impossedibile e l'inesauribile.
The Western philosophy is born as a negation of the other. And only with Emmanuel L??vinas (l906-1995) that the other becomes the subject of a ' revolutionary ' reflection. From his essay, totality and infinity, I no longer calling the shots. The confrontation with the otherness is described as "the Epiphany of face": unsettling and dissonant language that undermines the subject triumphantly. Something traumatic breaks into his world peaceful and pacified, by the order of being, the raises to the order of goodness. The face of another is presented as "nudity" and "vulnerability", designed not as a weakness but as strength and ability to resist annihilation. If the totality of being is self and fastening, infinity, by contrast, is open to the mystery of the other, which is the impossedibile and the inexhaustible.