Gaia Universalis. L'universo è un organismo vivente. Nuova ediz. - 9788893131025

Gaia Universalis. L'universo è un organismo vivente. Nuova ediz.: "L'universo è una struttura unitaria vivente". Il significato di questa affermazione viene precisato ed i suoi limiti discussi. Le basi di questa idea sono state poste da Alexander von Humboldt (che per primo ha concepito la rete della vita, formulata in "Cosmos", 1834) e da James Lovelock che nel 1972 ha proposto l'unità vivente della Terra ("Gaia, un nuovo sguardo alla Vita sulla Terra"). Il concetto di Universo come unità vivente è strettamente legato al Principio dell'Osservatore, che è colui che sa cosa è la Vita e cosa è la Terra nella sua struttura unitaria, e chi è lui stesso. L'Osservatore in realtà sono gli Esseri Umani, me compreso. Per capire che senso ha che un organismo di questo Pianeta formuli un concetto di questo tipo va, in breve e con un po' di distacco, considerato anche lui. Il discorso inizia esaminando l'unità dell'Universo ed il concetto di Vita, cercando i punti di contatto tra i due argomenti e le proprietà che in Universo e Vita coincidono; o almeno si avvicinano. Il sottotitolo di questa prima parte è "Il sesso degli angeli", a sottolineare la fragilità della logica dell'argomento e, per quanto mi riguarda, il suo interesse di confine tra fisica e metafisica. Il discorso prosegue poi occupandosi della Genetica della brava persona, ad indicare che la specie umana ha come carattere genetico intrinseco, come proprietà dirimente, alcune caratteristiche che lo portano da un lato alla socialità, dall'altro alla elaborazione del pensiero astratto. Poiché la vita e le condizioni che la permettono e la mantengono sono tutto fuorché astratte ed evanescent
"The universe is a living unitary structure." The meaning of this statement is clarified and its limits discussed. The basis of this idea was laid by Alexander von Humboldt (who first conceived the network of life, formulated in "Cosmos", 1834) and James Lovelock who in 1972 proposed the living unity of the Earth ("Gaia, a new look at Life on Earth"). The concept of the Universe as a living unit is closely linked to the Observer Principle, which is the one who knows what Life is and what the Earth is in its unitary structure, and who it is himself. The Observer is actually the Human Beings, myself included. To understand what sense it makes for an organism of this planet to form a concept of this kind goes, in short and with a little detachment, also considered. The discourse begins by examining the unity of the Universe and the concept of Life, looking for the points of contact between the two topics and the properties that coincide in the Universe and Life; or at least they get closer. The subtitle of this first part is "The Sex of Angels", which emphasizes the fragility of the logic of the subject and, as far as I am concerned, its interest in the boundary between physics and metaphysics. The discourse then goes on to deal with the Genetics of the good person, to indicate that the human species has as an intrinsic genetic character, as properties straight, some characteristics that lead him on the one hand to sociality, on the other to the elaboration of abstract thought. Since the life and conditions that allow and maintain it are anything but abstract and evanescent