Uomini e cani - 9788845932847

Uomini e cani: In una immaginaria, ma più che verosimile, cittadina del Salento, chiamata Languore, non esistono buoni e cattivi, ma solo individui che lottano per la sopravvivenza, con rabbia, con brutalità, o con cieca disperazione; le sparatorie, le violenze, gli stupri, le sopraffazioni di ogni genere si susseguono, quasi a toglierci il respiro - né c'è differenza vera tra gli uomini e i cani che questi si sono scelti come compagni, altrettanto feroci e ottusi. Sullo sfondo di una natura riarsa, in una terra che sembra posta agli estremi confini del mondo, si consuma una serie di drammi strettamente intrecciati fra loro. E a raccontare questa umanità sconfitta e allucinata, c'è la lingua di Omar Di Monopoli - una lingua, è stato scritto, «tornita, barocca e dialettale».
In an imaginary, but more than likely, town of Salento, called languor, there are no good and bad, but only individuals struggling for survival, with anger, brutality, or with blind despair; The shootings, the violence, the rape, the overwhelming of all kinds follow one another, almost to take away our breath-nor is there any real difference between the men and the dogs that these have chosen as companions, equally fierce and dull. In the background of a parched nature, in a land that seems to be placed at the ends of the world, a series of dramas are consumed tightly intertwined. And to tell this defeated and hallucinated humanity, there is the language of Omar of Monopoly-a language, it was written, «turned, Baroque and dialectal».