L'arte di costruire in Abruzzo. Tecniche murarie nel territorio della diocesi di Valva e Sulmona - 9788849218473

L'arte di costruire in Abruzzo. Tecniche murarie nel territorio della diocesi di Valva e Sulmona: L'architettura tradizionale dell'Abruzzo ha sempre fatto un grande uso della pietra, soprattutto calcarea, dando vita ad una civiltà costruttiva di alto livello, malgrado i gravi danni inferti dai terremoti ricorrenti. Questo lavoro di Anna Di Nucci approfondisce il tema delle tecniche costruttive storiche nell'area appenninica centrale, esaminando il patrimonio di edilizia religiosa della antica diocesi di Valva e Sulmona, in un periodo ampio che va dal pieno Medioevo al Settecento. L'area considerata è collocata in una posizione nodale per gli scambi commerciali e culturali di ogni epoca e presenta una sua netta identità architettonica. Grazie ad una conoscenza capillare del territorio e ad una schedatura analitica di monumenti spesso poco noti o addirittura del tutto ignorati, il volume restituisce tipologie e tecniche costruttive, ma anche la storia edilizia complessiva di una città e del suo circondario. Il lavoro rivela la compresenza di fattori diversi nella costituzione del patrimonio locale: innanzitutto il sapere tecnico ereditato dai popoli italici e dal mondo romano; poi le conoscenze apportate dalle comunità monastiche e degli avvicendamenti dinastici; infine, gli spostamenti di maestranze provenienti dalle varie regioni italiane e da Oltralpe.
The traditional architecture of Abruzzo has always made a big use of stone, especially limestone, giving rise to a constructive high-level civilization, despite the severe damage inflicted by recurrent earthquakes. This work by Anna Di Nucci explores the theme of historical building techniques in the Central Apennines area, examining the religious housing complexes of the ancient Diocese of Valva and Sulmona, wide ranging from the middle ages to the eighteenth century. The area is located in a nodal position for commercial and cultural exchanges from every era and has its own distinct architectural identity. Thanks to a widespread knowledge of the territory and often little-known monuments or even analytic cataloging completely ignored, the volume returns types and construction techniques, but also the overall architectural history of a city and its surroundings. The work reveals the presence of different factors in wealth accumulation zone: first technical knowledge inherited by italic peoples and the Roman world; then who made by monastic communities and dynastic succession; Finally, the movement of workers from various regions of Italy and from Abroad.