Una Chiesa povera per i poveri? Profili biblici e storico-teologici di un'antica questione - 9788854892194

Una Chiesa povera per i poveri? Profili biblici e storico-teologici di un'antica questione: È particolarmente ricorrente, nella predicazione e nel magistero di papa Francesco, il tema della Chiesa povera per i poveri. Ciò non è davvero una sorta di modalità ultracontemporanea per annunciare, in termini nuovi, il genuino senso della beatitudine, peraltro in linea con la scelta radicale di Francesco d'Assisi? Nell'ottica dell'esegesi biblica e della storia della teologia, gli autori di questo volume si interrogano circa il senso originario e la ripresa storica medievale della beatitudine della povertà, proclamata in Mt 5,3 e in Lc 6,20. La spoliazione di Francesco d'Assisi, il cui intento era di osservare alla lettera il Vangelo, susciterà ben presto tra gli stessi Minori, ma anche tra i Domenicani e i Maestri secolari di Parigi, un acceso dibattito sulla possibilità di vivere non solo di elemosine, ma di possedere e amministrare denaro, per esempio all'interno della corporazione universitaria.
And particularly applicant, in preaching and in the Magisterium of Pope, the theme of the poor Church for the poor. This isn't really a sort of ultra-contemporary mode to announce, in new terms, the genuine sense of bliss, also in line with the radical choice of Francis of Assisi? From the perspective of biblical exegesis and history of theology, the authors of this volume are questioning about the original meaning and medieval historical recovery of the bliss of poverty, proclaimed in Mt 5.3 and in Lc 6.20. The spoliation of Francis of Assisi, whose intent was to observe the letter of the Gospel, will soon between the same children, but also between the Dominicans and the secular Masters of Paris, a heated debate about the possibility of living not only of alms, but to own and administer money, for example within the University Corporation.