Sostenere la relazione genitori-figlio nell'autismo. L'osservazione tramite il Lausanne Trilogy Play clinico - 9788874870660

Sostenere la relazione genitori-figlio nell'autismo. L'osservazione tramite il Lausanne Trilogy Play clinico: La presenza di comportamenti autistici cristallizza la comunicazione e la relazione in interazioni rigide e ripetitive che impediscono la ricchezza di scambi emotivi negli incontri sociali. La mancanza di empatia, che costituisce uno dei principali deficit del bambino autistico, rende difficile - e a volte quasi impossibile - l'attivazione nel genitore della dimensione di accudimento e contenimento, indispensabili al processo di crescita. Per imparare a rispondere ai bisogni del bambino, con tutti i limiti determinati dalla sua patologia, il genitore deve essere sostenuto in un approccio psico-pedagogico che lo aiuti a comprendere i comportamenti del bambino e a mettere in atto strategie adeguate. Il Lausanne Trilogue Play clinico permette l'esplorazione degli schemi comunicativi all'interno della famiglia al fine di evidenziare le alleanze presenti e conoscerne il potenziale di sviluppo. "Ciò che colpisce", sottolineano gli autori, "è la maggiore capacità che i genitori presentano quando entrano da soli in interazione con il bambino. Questo dato introduce interessanti riflessioni sul fatto che la difficoltà del bambino crea serie interferenze soprattutto nella relazione tra i vari membri della famiglia impedendo quella collaborazione che sarebbe, invece, indispensabile per far fronte ai problemi presenti". Nella ricerca effettuata, l'osservazione delle interazioni familiari ha permesso di circoscrivere una modalità comunicativa all'interno di famiglie con la presenza di un bambino autistico.
The presence of autistic behaviors crystallizes communication and relationship in rigid and repetitive interactions that prevent the richness of emotional exchanges in social gatherings. The lack of empathy, which is one of the main shortfalls of the autistic child, making it difficult--and sometimes nearly impossible-activation in the parent dimension of care and restraint, essential for the growth process. To learn how to respond to the needs of the child, with all the limits determined by its pathology, the parent must be supported in a psycho-pedagogical approach that will help them to understand the behaviors of the child and to implement appropriate strategies. The Lausanne Trilogue clinical communication patterns allows exploration Play within the family in order to highlight the alliances present and know their potential for development. "What is striking," the authors point out, "is the largest capacity that parents have when entering yourself into interaction with the child. This finding introduces interesting reflections on the fact that the difficulty of the child creates interference series especially in the relationship between the various family members by preventing that collaboration that would, instead, which is essential to deal with the problems. " In the research carried out, the observation of family interactions allowed confine a communication within families with an autistic child.