Di specie magica. Drammaturgia musicale tedesca dell'Ottocento - 9788854851177

Di specie magica. Drammaturgia musicale tedesca dell'Ottocento: La magia quale componente essenziale della drammaturgia di un'opera diventa, nella Germania di primo Ottocento, contrassegno di un genere destinato ad evolversi fino all'avvento del musikdrama wagneriano. Ma anche dopo la morte di Wagner il teatro musicale tedesco sembra indirizzarsi in questo senso, negli epigoni di uno sperimentalismo praticato per oltre cent'anni. I quattro titoli, prescelti tra campioni molteplici, disegnano, nell'arco di tempo in cui sono compresi, una parabola che comincia a divenire discendente dopo la morte del Maestro di Lipsia, quando la décadence è in pieno corso. Gli esiti ai quali approdano Hoffmann, Weber, Schumann e Humperdinck riflettono esperienze artistiche tra loro assai diverse, eppure ugualmente mirate al conseguimento di un linguaggio drammatico in cui la specie magica appare, più d'ogni altra, privilegiata.
The magic as a core component of the dramaturgy of a work becomes, in early 19th-century Germany, marking a genre destined to evolve until the advent of the Wagnerian nurturing. But even after the death of Wagner German musical theatre seems to address in this sense, the followers of one experimentalism practiced for over a hundred years. The four titles, chosen among multiple samples, draw, over a period of time which includes, a parable that begins to become descendant after the master's death in Leipzig, when la d??cadence is in full swing. The outcomes to which stranded Hoffmann, Weber, Schumann and Humperdinck reflects artistic experiences between them very different, yet equally aimed at achieving a dramatic language in which the magic species appears, more than any other, privileged.