Arte come evocatrice dei morti o giustificazione dell'esistenza? - 9788854836464

Arte come evocatrice dei morti o giustificazione dell'esistenza?: Il volume costituisce un viaggio nel labirinto del pensiero di Nietzsche, alla ricerca delle sue intuizioni sull'arte nelle opere del cosiddetto "periodo illuministico". È un procedere secondo quell'"arte dell'interpretazione" che Nietzsche chiama "ruminare" e che richiede un continuo lavoro di integrazione per l'individuazione di un'ipotesi di lettura. L'esistenzialità del filosofare nietzschiano esige infatti l'esistenzialità di ogni serio e appassionato lettore. E così è il sentire dell'autrice che emerge in questo lavoro, fedele alla chiara traccia lasciata dal filosofo stesso: "in tutte le opere che ho scritto io ho messo dentro anima e corpo, non so cosa siano problemi puramente intellettuali".
The volume is a journey into the labyrinth of the thought of Nietzsche, in search of his insights on art in the works of the enlightenment period ". And proceed according to the "art of interpretation" that Nietzsche calls "ruminate" and that requires continuous integration work to identify a hypothesis. The existential life of philosophizing and the existential life of every serious Nietzschean requires avid reader. And so is the author's feeling that emerges in this work, faithful to the clear trail left by the philosopher himself: "in all the works that I wrote I put heart and soul, I don't know what it is purely intellectual problems".