Un uomo solo al comando. Piccola guida per rispettare l'ordine emanato da una sentenza - 9788893847346

Un uomo solo al comando. Piccola guida per rispettare l'ordine emanato da una sentenza: Sì! Dopo lunghi anni di attesa giustizia è fatta. Con roboanti e tronfie frasi essa scende in prima linea. Non più Tocchi e Toghe, non più sorde aule, non più rassicuranti messaggi come "La legge è uguale per tutti" ma due avvocati uno trionfante per aver vinto, l'altro livoroso in quanto ha perso. Molto spesso non si tratta di una decisione giusta ma deve essere eseguita. I nostri padri latini affermavano: Summum ius, summa iniuria. È una locuzione latina il cui significato letterale è "somma giustizia, somma ingiustizia", oppure "il massimo del diritto, il massimo dell'ingiustizia". Cicerone (De officiis, I, 10, 33) la cita come espressione proverbiale. Una espressione analoga si trova infatti già in Terenzio (Heautontimorumenos, IV, 5): Ius summum saepe summa est malitia "somma giustizia equivale spesso a somma malizia". Affermazione che io ho sempre condiviso in quanto a prescindere dal caso concreto, che può essere stato giustamente valutato, il fatto che la decisione arrivi dopo un numero di anni eccessivo, produce "ingiustizia" e sicuramente anche la "malizia" ha contribuito alla dilatazione dei tempi.
Yes! After long years of waiting for Justice is done. With bombastic and pompous phrases it descends on the front lines. No longer Touches and togas, is no longer deaf classrooms, no longer reassuring messages like "the law is equal for all" but two lawyers a triumphant for winning, the other livoroso as it has lost. Very often this is not a right decision but must be done. Our Summum ius, summa iniuria stated: Latin fathers. Is a Latin phrase whose literal meaning is "unjust" or "sum sum justice, the greatest, the greatest injustice". Cicero (De officiis, I, 10, 33) mentions it as a proverbial expression. A similar expression is in fact already in Terence (heauton timorumenos, IV, 5): summum Ius summa saepe est malitia "sum justice is often a sum malice". Statement that I shared in that regardless of the specific case, which may have been justly evaluated, the decision comes after a number of years excessive, produces "injustice" and certainly the "malice" has contributed to time dilation.