L'etica della responsabilità. Uno studio a partire da Hans Jonas - 9788898697434

L'etica della responsabilità. Uno studio a partire da Hans Jonas: Questo lavoro, sullo sfondo dell'importante riflessione teorica che Hans Jonas ha lasciato alla filosofia del novecento, ripropone il tema del nesso inscindibile tra progresso tecnico e dimensione etica. La teoria morale tradizionale sembra, in molti sensi, necessitare di un ripensamento, di un nuovo imperativo, diverso da quello kantiano, fondato su un essere che sia contemporaneamente un dover-essere. Tutto ciò viene illustrato ricorrendo sia al concetto heideggeriano di "cura" (Sorge) sia, proprio sulla scorta dei lavori di Jonas, giungendo alla formulazione di un paradig ma di responsabilità "genitoriale", che viene affiancato simbolicamente al paradigma del potere, esemplificato dalla nozione giuridico-politica di capo di stato chiamato alla responsabilità collettiva. simmetricamente assume consistenza la critica alle impostazioni scientistiche che caratterizzano larga parte della cultura contemporanea, insensibile di fronte ai dilemmi etico-morali del nostro tempo, dall'eugenetica all'eutanasia. Su questa base si affronta infine, in chiave religiosa, il tema centrale dell'"antinomia" tra vita e morte che caratterizza la dimensione umana nella sua totalità.
This work, against the backdrop of important theoretical reflection that Hans Jonas left the philosophy of the twentieth century, repeats the theme of the inseparable link between technical progress and ethical dimension. Traditional moral theory seems, in many ways, the need for a change of heart, a new Kantian imperative, other than that, based on it's simultaneously a dover-be. All this is explained using the concept of "care" Heidegger (Stands) is, just on the basis of work of Jonas, leading to the formulation of a paradigm but parental responsibility "," which is joined to the paradigm of power symbolically, exemplified by the juridical-political notion of head of State called the collective responsibility. symmetrically assumes consistency criticism at scientistiche settings that characterize much of contemporary culture, insensitive to the moral and ethical dilemmas of our time, from eugenics to euthanasia. On this basis he tackles Finally, religious interpretation, the central theme of "antinomy" between life and death that characterizes the human dimension as a whole.