Poesie. Testo inglese a fronte - 9788811368502

Poesie. Testo inglese a fronte: Considerata tra i più grandi lirici moderni, Emily Dickinson trascorse l'intera esistenza in volontario isolamento nella casa paterna, confinandosi negli ultimi anni di vita nella propria stanza. Questa scelta estrema, solo in apparenza rinunciataria, in realtà profondamente eversiva, fu il suo modo di coltivare uno spazio di totale libertà e intimità e di difendere una vocazione poetica intensa e rischiosa. I suoi versi, di cui questa raccolta offre un'illuminante selezione, sanno fissare l'attimo nella dimensione dell'eterno: risuonano leggeri quando evocano l'incanto dell'estasi, ma concepiti nel dolore diventano pesanti come il piombo, o laceranti come l'attesa e l'abbandono. Visionaria e allusiva, con un timbro straziante eppur limpidissimo, nella sua ricerca di assoluto la poesia della Dickinson vive di tensioni irriducibili: tra desiderio e privazione, ossessione della morte e ansia di immortalità, anelito del dio assente e contemplazione stupefatta di una natura che è anche e soprattutto manifestazione del divino.
Considered one of the greatest modern lyricists, Emily Dickinson spent her entire life in voluntary isolation in her father's home, confining herself in the last years of her life to her own room. This extreme choice, only apparently renounced, in reality profoundly subversive, was his way of cultivating a space of total freedom and intimacy and of defending an intense and risky poetic vocation. His verses, of which this collection offers an illuminating selection, know how to fix the moment in the dimension of the eternal: they resonate light when they evoke the enchantment of ecstasy, but conceived in pain they become heavy like lead, or lacerating like waiting and abandonment. Visionary and allusive, with a heartbreaking yet very clear timbre, in her search for the absolute, Dickinson's poetry lives on irreducible tensions: between desire and deprivation, obsession with death and anxiety for immortality, yearning for the absent god and astonished contemplation of a nature that is also and above all a manifestation of the divine.