Una certa idea dell'Italia. Cinquant'anni tra scena e retroscena della politica e dell'economia - 9788862506083

Una certa idea dell'Italia. Cinquant'anni tra scena e retroscena della politica e dell'economia: Lamberto Dini ripercorre, sotto la regia accorta di Luigi Tivelli, più di cinquanf anni vissuti sulla scena politica ed economica italiana ed internazionale. Non è però questo il solito libro di memorie, ma un racconto plastico e vivo, in cui le tante occasioni mancate del Paese vengono spesso confrontate con la gravità dei problemi attuali. Né prevale mai il rimpianto dell'ex Premier per "i bei tempi andati". Si tratta, anzi, di un lavoro che ha il vigore di un saggio critico sul presente dell'Italia e dell'Europa, ma anche proiettato sul futuro, in cui lo statista fiorentino presenta un nuovo progetto liberal-democratico per l'Italia, basato su meno Stato e più mercato, su una riduzione dell'oppressione del settore pubblico e un progetto moderno e innovativo per l'Europa, di cui l'Italia, che ha dato al progetto europeo il pensiero e l'azione di uomini come Altiero Spinelli, dovrebbe essere protagonista principale. Prefazione di Paolo Panerai. Introduzione di Antonio Polito.
Lamberto Dini retraces directed noticed more than fifty years Luigi Taliaferro on Italian and international political and economic scene. Is not this the usual memoir, but a story in plastics and alive, in which the many missed opportunities in the country are often compared with the gravity of the current problems. Neither prevails ever regret the former Premier for "the good old days". This is, indeed, a job that has the force of a critical essay on the present of Italy and Europe, but also projected on the future, in which the Florentine statesman presents a new project for Italy, Lib Dem based on less State and more market, on a reduction of the oppression of the public sector and a modern and innovative project for Europe, whose Italy that he gave to the European project the thought and action of men like Altiero Spinelli, should be the main protagonist. Preface by Paolo Panerai. Introduction by Antonio Polito.