Questioni di vita, questioni di filosofia - 9788848810784

Questioni di vita, questioni di filosofia: La consulenza filosofica è una professione relativamente giovane ma già ampiamente diffusa in Europa e in altri paesi del mondo. Essa è essenzialmente un fare filosofia a due - o, più di rado, all'interno di piccole comunità ricorrendo a quegli "arnesi" metodologici e teoretici di cui la storia della filosofia occidentale è sovrabbondantemente ricca, con la convinzione che la pratica della ricerca per concetti, suggestioni, immagini simboliche, è un.attività assolutamente fine a se stessa, giovevole e bella proprio perché, come afferma Aristotele, non rimanda ad altro da sé, non si pone fini ulteriori in termini terapeutici, pedagogici o, tanto meno, accademici. Che, d.altro canto, il suo valore consiste propriamente nella capacità, insita in ciascuno di noi, di attivare il pensiero per produrre cambiamenti sensibili nella propria sfera culturale e, di conseguenza, nell'atteggiamento che si ha, concretamente, verso se stessi e il mondo, in senso etico, sociale e politico. Perché ciascuno di noi è, primieramente, ciò che pensa e, ne sia consapevole o meno, impronta la propria condotta di vita sulla visione del mondo di cui è portatore. Il ruolo del consulente filosofico consiste nell'offrirsi come coadiutore qualificato in tale esercizio, "maieuta" e "innescatore" al tempo stesso, compagno lungo quella strada che dalle regioni del vissuto autobiografico mena al concetto e di lì verso nuove forme di comprensione e di progettazione del proprio abitare il mondo.
Philosophical counseling is a profession relatively young but already widely used in Europe and other countries around the world. It is essentially a two-doing philosophy or, more rarely, within small communities-using those methodological and theoretical tools whose history of Western philosophy is super-abundant rich, with the belief that the practice of searching for ideas, suggestions, symbolic images, is a business absolutely sake, beneficial and good because, as Aristotle don't refer to something other than itself, does not arise for more in therapeutic terms, pedagogical or, much less, academics. That, moreover, its value d. consists strictly in the capacity, inherent in all of us, to turn the thought to produce sensitive changes in their cultural sphere and, therefore, the attitude that you have, in practice, towards oneself and the world, in the sense of ethics, social and political life. Because each of us is, first of all, what he thinks and is aware of it or not, bases its conduct on worldview that is a carrier. The philosophical consultant's role is to offer himself as a qualified assistant in that exercise, "the RMA" and "innescatore" at the same time, companion along that road that from the regions of mena to the concept and autobiographical lived towards new forms of understanding and planning of their inhabiting the world.