Diritto di sciopero e rappresentatività sindacale - 9788813368500

Diritto di sciopero e rappresentatività sindacale: Senza rimettere in discussione l'orientamento maggioritario, fondato sulla titolarità individuale, non vi è alcun dubbio che, nei fatti, le organizzazioni sindacali (o anche i gruppi informali, privi di una vera e propria struttura associativa, così come nel recente sciopero nelle Università) assumano l'iniziativa (proclamando lo stato di agitazione) e gestiscano il governo del conflitto collettivo. Di qui la proposta di sviluppare una riflessione, anche in sede legislativa (dove non mancano già alcuni disegni di legge di riforma della l. n. 146), sull'opportunità di individuare sistemi di governo del conflitto informati ai princìpi della democrazia rappresentativa e di collegare il potere di proclamare lo sciopero al raggiungimento di determinati e certi parametri di rappresentatività.
Without calling into question the majority orientation, based on individual ownership, there is no doubt that, in fact, the trade unions (or even informal groups, without a real associative structure, as well as in the recent strike in universities) take the initiative (proclaiming the State of agitation) and manage the Government of collective conflict. Hence the proposal to develop a reflection, even legislate (where there are already several bills to reform the law No. 146), the opportunity to identify systems of governance of the conflict informed principles of democracy Representative and connecting power to proclaim the strike to achieve certain and certain parameters of representativeness.