Vengo da altrove - 9788862941181

Vengo da altrove: Una ragazza racconta per frammenti la propria giovinezza in un Iran prima illuso da una grande speranza di libertà e poi costretto nel regime islamico instaurato dagli ayatollah di Khomeyni nel 1979. La voce della narratrice, profuga a Parigi, diventa chiara, forte, tinta di lirismo persiano, e fa sentire, in ogni pagina, un quotidiano spesso insostenibile e in gran parte sconosciuto a noi occidentali. La scuola, le parole rivoluzionarie, la sete di libertà, la repressione dei pasdaran, le nuove regole della morale coranica, l'università a Bandar Abbas, e poi il ritorno, dopo cinque anni di esilio, per ritrovare un disastro ancora più grande di quello che aveva lasciato. Prima edizione italiana di un romanzo che, come il fumetto "Persepolis" di Marjane Satrapi, è una storia scritta interamente al femminile che spiega molto della realtà dell'Iran di oggi, proponendo anche delle prospettive possibili su quello che potrà accadere in quel grande paese.
A girl says to Iran before its fragments deluded by a youth in a great hope of freedom and then forced into the Islamic regime founded by ayatollah Khomeini in 1979. The voice of the Narrator, a refugee in Paris, becomes clear, strong, solid of lyricism Persian, and feel, on each page, a newspaper often unsustainable and largely unknown to Westerners. The school, the revolutionary words, the thirst for freedom, repression of the pasdaran, the new rules of Qur'anic morality, the University in Bandar Abbas, and then the return, after five years of exile, to rediscover a disaster even greater than what he had left. First Italian Edition of a novel that, like the cartoon "Persepolis" by Marjane Satrapi, is a story written entirely in the feminine that explains a lot of the reality of today's Iran, proposing also of possible perspectives on what might happen in that great country.