«La breccia dell'impensabile». Studi sul fantastico in memoria di Filippo Secchieri - 9788863154795

«La breccia dell'impensabile». Studi sul fantastico in memoria di Filippo Secchieri: La letteratura, e in modo più evidente quella fantastica, assolve una fondamentale esigenza conoscitiva: quella che, in particolare, si determina al di fuori di ogni logica dimostrativa e che procede in modo figurale, lungo la traccia ambigua e polisemica della finzione. È un percorso caratteristico quanto altri mai della capacità umana di far breccia verso un territorio al limite del pensabile. Gli studi raccolti nel volume sono dedicati alla memoria di uno studioso che tale tensione cognitiva aveva strenuamente interrogato, Filippo Secchieri, e hanno per oggetto, nel comune denominatore del fantastico (a cui è dedicata la riflessione di Alessandro Scarsella), autori come Leopardi (Anna Dolfi), Delfini (Patrizia Farinelli), Moravia (Valter Leonardo Puccetti), Rebora (Matteo Giancotti), Svevo (Silvia Contarini). Stefano Prandi, nella Premessa, e Luciano Curreri ripercorrono infine brevemente alcuni tratti salienti dell'opera critica di Secchieri.
Literature, and in a more evident that fantastic, absolves a fundamental cognitive needs: what, specifically, is determined outside of any demonstration and logic that is ambiguous and polysemous figural, along the spine of the fiction. And a characteristic path as other ever of the human capacity to make a breach to a territory at the edge of the unthinkable. The studies collected in the book are dedicated to the memory of a scholar who had strenuously questioned, this tension, and cognitive concern, Filippo Safadi common denominator of the great (to whom is dedicated the reflection of Alexander Scarsella), authors like Leopards (Anna Dolfi), dolphins (Shah Faisal), Moravia (Valter Leonardo Pate), Rad (Matthew Gallego), Swabian German (Silvia Contarini). Stefano Prandi, in the introduction, and Luciano Curreri retrace Finally briefly some salient features of the opera criticism of Sahan.