Erich Auerbach - 9788862271424

Erich Auerbach: Con questo fascicolo monografico "Moderna" redige un bilancio degli studi auerbachiani degli ultimi dodici anni, a partire cioè dal 1996, quarantennale della pubblicazione di Mimesis (1946), fino al successivo cinquantenario, che ha originato, in rapida sequenza, una serie di convegni, incontri e pubblicazioni di atti (dal Colloquio della Scuola Normale di Pisa del marzo 2007, a quello di Bressanone-Innsbruck del luglio 2007, a quello di Parigi dell'ottobre 2007 e infine al Convegno tenutosi a Urbana, Illinois, nell'aprile 2008, di cui questo fascicolo pubblica gli interventi di Ascoli, Doran, Meneghetti, Rota, Segre e Stoppino). Il bilancio critico, curato da Elena Fabietti, definisce con precisione i limina temporali entro cui il volume è contenuto, a cavallo del terzo millennio. Il soggetto di quest'opera è dunque l'eredità, la legacy di Auerbach, la sua perdurante rilevanza come studioso della tradizione occidentale e della mimesis, la rappresentazione della realtà, vista come percorso della civiltà occidentale verso la democratizzazione, nell'evolversi del realismo fino alle propaggini estreme del postmoderno, o della terza modernità.
This monographic issue "modern" draws up a balance sheet of auerbachiani studies of the last twelve years, starting from 1996, the fortieth anniversary of the publication of Mimesis (1946), until the next Golden Jubilee, which originated, in rapid sequence, a series of conferences, meetings and publications of acts (from the interview of the Scuola Normale di Pisa of March 2007, to that of the July 2007 Bressanone-Innsbruck the October 2007 in Paris and finally at the Convention held in Urbana, Illinois, in April 2008, of which this paper publishes the interventions of Ascoli, Doran, Meneghetti, Rota, Segre and Wick). The critical budget, curated by Elena Fabietti, precisely defines the time within which the volume is contained, Lammers at the turn of the third millennium. The subject of this work is the legacy, the legacy of Auerbach, its continued relevance as a scholar of Western tradition and of mimesis, the representation of reality, seen as Western civilization's path towards democratisation, the evolution of realism until extreme offshoots of postmodernism, or the third modernity.