Una fede per tutti. Persone disabili nella comunità cristiana - 9788810121085

Una fede per tutti. Persone disabili nella comunità cristiana: La presenza di persone disabili nelle comunità cristiane esige attenzione e cura particolari. Occorrono specifiche competenze che permettano alla persona disabile non tanto o non solo di usufruire di "servizi specifici", secondo un modello assistenzialista, ma anzitutto di essere vista e riconosciuta come portatrice di un dono particolare dello Spirito per l'edificazione della stessa comunità che la genera nella fede. La parrocchia, in sinergia con le altre alleanze educative, con l'équipe dei catechisti educatori e con la famiglia, può e deve divenire il luogo privilegiato in cui mediante la catechesi, la liturgia e la testimonianza della carità anche la persona disabile giunga alla pienezza della vita in Cristo. Il testo, indirizzato a parroci, catechisti e operatori pastorali, costituisce uno strumento di riflessione, corredato di alcune esperienze concrete, per un'accoglienza vera e arricchente. In appendice è riproposto il documento dell'Ufficio Catechistico Nazionale della CEI L'iniziazione cristiana alle persone disabili. Orientamenti e proposte (EDB 2004). "L'augurio è che davvero le nostre comunità divengano quel luogo in cui la crescita nella fede è offerta a tutti, anche per l'accoglienza, l'inclusione e l'ascolto della testimonianza di fede che viene da fratelli e sorelle disabili" (dalla Prefazione di mons. Guido Benzi, direttore dell'Ufficio Catechistico Nazionale).
The presence of people with disabilities in the Christian communities requires special attention and care. Do you need specific skills that allow the disabled person not so much or not only to take advantage of "special services," according to a welfare model, but above all to be seen and recognized as the bearer of a gift of the spirit for the edification of the community itself which generates it in faith. The parish, in synergy with other educational alliances, with the team of catechists educators and families, can and should become the sweet spot where through catechesis, liturgy and the witness of charity the disabled person reaches the fullness of life in Christ. The text, addressed to parish priests, catechists and pastoral workers, is an instrument of reflection, together with some concrete experiences, for a truly enriching. In the appendix is revived the national catechetical Office paper of the CEI Christian initiation for disabled people. Guidelines and proposals (EDB 2004). "The hope is that really our communities become that place where growth in faith is offered to everyone, even for the reception, the inclusion and listening to the testimony of faith that comes from disabled brothers and sisters" (from the preface by mons. Guido Benzi, Director of the National catechetical Office).