Fotografare il sacro. Indagini semiotiche - 9788869162572

Fotografare il sacro. Indagini semiotiche: Nella produzione fotografica contemporanea i riferimenti intertestuali all'iconografia religiosa della tradizione pittorica del passato sono piuttosto accentuati. In questo volume, attraverso la selezione delle opere dei più discussi fotografi contemporanei (Joel-Peter Witkin, Duane Michals, Pierre et Gilles, Jan Saudek, Olivier Richon, Sam Taylor-Wood, Allan Sekula), si vuole mostrare che l'immagine fotografica può "tenere un discorso" sul sacro non solo per via negativa (cioè attraverso la desacralizzazione della tematica religiosa), ma mettendo in campo una epifania del sacro. La configurazione discorsiva del sacro è trasversale a diverse tematiche quali la malattia, la morte, la trascendenza, il progetto di vita, la dignità, la fondazione ultima dei valori di vita ecc. Il dominio del sacro non è quindi un campo assiologico predeterminato, ma il territorio di una continua operazione e ricontrattazione di valorizzazioni che si esplica e trova testimonianza nella produzione testuale. Le analisi testuali sono accompagnate in queste pagine da una riflessione semiotica sulle diverse teorie fotografiche e su alcune nozioni molto discusse legate alla sacralizzazione dell'oggetto-foto e all'iconografia del sacro: la nozione di aura, di punctum, di impronta, di indicalità e di magia del dispositivo fotografico.
Intertextual references in contemporary photographic production at the religious iconography of the pictorial tradition of the past are quite prominent. In this volume, through the selection of works of the most discussed contemporary photographers (Joel-Peter Witkin, Duane Michals, Pierre et Gilles, Jan Saudek, Olivier Richon, Sam Taylor-Wood, Allan Sekula), it will show that the photographic image can "give a speech" on the sacred not only to via negativa (i.e. through the desacralization of the religious theme), but fielding an epiphany of the sacred. Discourse of the Holy Cross is different configuration issues such as illness, death, transcendence, the project of life, the dignity, the last of life values etc. The domain of the sacred is not predetermined, but the territory of axiological field a continuous operation and recontracting by increases in value which is expressed and finds testimony in the textual production. Textual analyses are accompanied on these pages from a semiotic reflection on the various theories and on certain concepts very discussed related to sacralization of the object-photos and iconography of the sacred: the concept of aura, punctum, fingerprint, of assumed indexicality and magic of photographic device.