Donna, vittima perfetta - 9788898865925

Donna, vittima perfetta: Già la tragedia greca presentava sulla scena personaggi femminili dal forte temperamento, dal carattere nobile e fiero, capaci di gesti eroici e al contempo di quotidiana serenità, di materne tenerezze e di azioni terribili; donne allo stesso tempo amate e tormentate, accarezzate e maltrattate, ma sempre vittime della subalternità al potere maschile e della condizione di nascere donna. Il viaggio nel teatro classico inizia con la battuta che Euripide fa dire al casto Ippolito, tentato dalle avance della matrigna Fedra. Ippolito: "O Zeus, perché hai portato tra gli uomini questo ambiguo malanno, perché hai creato la donna?" (Euripide, Ippolito, 616 s.) e continua con l'amara consapevolezza sulla triste condizione femminile espressa da Creusa nello Ione di Euripide. Creusa: "La condizione delle donne nei confronti degli uomini è difficile. Siamo disprezzate anche se buone [...] Così sfortunate siamo nate!" (vv. 398-400). Gli autori di questa raccolta di testi per il teatro sono i primi cinque classificati del secondo "Concorso di scrittura per il teatro" bandito dall'Università degli Studi di Palermo, dal titolo "Donna, vittima perfetta". Con contributi di Licia A. Callari, Gianfranco Perriera e Pamela Villoresi.
Already the Greek tragedy appeared on the scene female characters with a strong temperament, noble and proud character, capable of heroic gestures and maternal tenderness and serenity, daily terrible actions; women at the same time you love and tormented, caressed and abused, but always victims of subservience to male power and condition of being born female. The journey in classical theatre begins with the joke that Euripides does tell the chaste Hippolytus, tempted by the advances of his stepmother Phaedra. Ippolito: "O Zeus, why did you bring this ambiguous ailment among men, because you created the woman?" (Euripides, Hippolytus, 616 s.) and continues with the bitter awareness of the sad situation of women expressed by Creusa ion by Euripides. Creusa: "the status of women against men is difficult. We despise although good [...] So unfortunate we were born! " (verses 398-400). The authors of this collection of texts for the theatre are the top five finishers in the second "theater" writing competition organized by the University of Palermo, entitled "woman, perfect victim". With contributions by David a. Callari, Gianfranco Perriera and Pamela Villoresi.