- Libreria
- >
- Libri
- >
- Storia e archeologia
- >
- Storia: specifici eventi e argomenti
- >
- «In America non ci sono zar». Le relazioni russo-statunitensi: «questione ebraica»...
«In America non ci sono zar». Le relazioni russo-statunitensi: «questione ebraica» e nascita della diplomazia umanitaria (1880-1914) - 9788893662147
di Antonio Donno Giuliana Iurlano Vassili Schedrin edito da Le Lettere, 2021
- Prezzo di Copertina: € 18.00
- € 17.10
-
Risparmi il 5% (€ 0.90)
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: «In America non ci sono zar». Le relazioni russo-statunitensi: «questione ebraica» e nascita della diplomazia umanitaria (1880-1914)
- Autori : Antonio Donno Giuliana Iurlano Vassili Schedrin
- Editore: Le Lettere
- Collana: Biblioteca di Nuova Storia Contemporanea
- Data di Pubblicazione: 2021
- Genere: STORIA D'EUROPA
- Pagine: 268
- Dimensioni mm: 232 x 0 x 21
- ISBN-10: 8893662140
- ISBN-13: 9788893662147
«In America non ci sono zar». Le relazioni russo-statunitensi: «questione ebraica» e nascita della diplomazia umanitaria (1880-1914): Tra il 1880-81 e il 1914, la questione dell'ebraismo russo divenne centrale nelle relazioni tra Washington e San Pietroburgo. Gli autori del libro trattano gli aspetti di tale fenomeno nella Russia zarista e i risvolti sempre più pesanti che finirono per ricadere negativamente sulla stabilità dei rapporti tra i due Paesi. La prima parte del volume, di Antonio Donno, analizza la progressione dei contrasti tra le due diplomazie, a partire dagli orrendi pogrom che avvennero in Russia dopo l'uccisione di Alessandro II e negli anni successivi, fino al momento in cui, nel 1913, Washington decise unilateralmente di abrogare il trattato firmato con San Pietroburgo nel 1832. Nella seconda parte del libro, Giuliana Iurlano analizza l'azione delle organizzazioni ebraiche americane, che si adoperarono per ottenere dagli Stati Uniti un impegno continuo di denuncia nei confronti dei governi zaristi sul trattamento della minoranza ebraica dell'Impero e per dar vita a un progetto di "diplomazia umanitaria", volta a sostenere economicamente i correligionari russi e a facilitarne l'emigrazione negli Stati Uniti. Infine, nella terza parte, Vassili Schedrin analizza questo fenomeno dall'interno della situazione russa, nella quale gli interventi statali mostravano tutta la loro inefficacia a causa della farraginosità del sistema, dell'incapacità dei funzionari di districarsi in una legislazione aggrovigliata e della corruzione imperante. La "febbre dell'emigrazione" coinvolse l'ebraismo russo a partire dal 1881-82, raggiungendo il suo culmine tra il 1903 e il 1914.
Promozione Il libro "«In America non ci sono zar». Le relazioni russo-statunitensi: «questione ebraica» e nascita della diplomazia umanitaria (1880-1914)" su Unilibro.it è nell'offerta di libri scontati Tantissimi libri in promozione sconto
Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "«In America non ci sono zar». Le relazioni russo-statunitensi: «questione ebraica» e nascita della diplomazia umanitaria (1880-1914)"
Nel profondo blu. Il batiscafo Trieste
libro di Ferrara Antonio
edizioni Francesco D'Amato
Religione, cerimoniale e società nelle terre milanesi dell'età moderna. Atti dei convegni di Milano 2013-2015
libro di Zardin D. (cur.)
Pagani F. (cur.)
Pisoni C. A. (cur.)
edizioni Magazzeno Storico Verbanese
L'America dei vinti. Alfredo Bascetta, anarchici e comunisti ai tempi di Sacco e Vanzetti
libro di Bascetta Arturo
edizioni ABE collana Fratelli d'America
-5%
La società della neve. La storia mai raccontata dei sopravvissuti al terribile disastro aereo sulle Ande
libro di Vierci Pablo
edizioni Newton Compton Editori collana I volti della storia
Quasi sint civitates. Società, poteri e rappresentazioni nella Puglia di età moderna
libro di Carrino Annastella
edizioni Aracne collana Oggetti e soggetti
invito al mondo dei simboli
libro di Cignoni Mario
edizioni Edicusano
Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "«In America non ci sono zar». Le relazioni russo-statunitensi: «questione ebraica» e nascita della diplomazia umanitaria (1880-1914)"