Chiesa e mezzi di comunicazione: un rapporto da approfondire - 9788876020841

Chiesa e mezzi di comunicazione: un rapporto da approfondire: Nel corso degli ultimi settant'anni la Chiesa cattolica ha elaborato una specifica dottrina sulla comunicazione sociale, che si è andata arricchendo attraverso Encicliche, Decreti, Istruzioni e Messaggi. Il Concilio Vaticano II, con il decreto Inter mirifica del 4 dicembre 1963, ha inserito la riflessione sugli strumenti della comunicazione nell'ambito del rinnovamento della Chiesa e del rinnovato rapporto con il mondo contemporaneo. Ha fatto seguito una lunga serie di Istruzioni, Decreti e Messaggi, per un totale di oltre ottanta documenti. La riflessione ecclesiale sugli strumenti di comunicazione è stata, dunque, notevole e ha impegnato molte energie, ma non può dirsi terminata perché lo sviluppo tecnologico permette nuove forme comunicative e genera nuovi effetti sull'essere umano. Perciò il discernimento su questi temi è sempre un work in progress. Il presente lavoro scruta il Magistero già consolidato per fare il punto sullo "stato dell'arte" e analizza alcuni elementi sui quali non ancora si è fatto un discernimento approfondito.
Over the last 70 years the Catholic Church has developed a specific teaching about social media, which has been enriched through encyclicals, Decrees, instructions and messages. The Second Vatican Council, Decree Inter mirifica of December 4, 1963, he entered the reflection on the instruments of communication in the context of renewal of the Church and of the renewed relationship with the contemporary world. There followed a long series of instructions, decrees and messages, for a total of over eighty papers. Ecclesial reflection on the instruments of communication was therefore remarkable and has committed a lot of energy, but would be terminated because technological development allows new forms of communication and generates new effects on the human being. So the discernment on these issues is always a work in progress. This paper examines the Magisterium already well established to take stock of the State of the art and analyses some elements which have not yet made a discernment deepened.