Elogio di Carmelo Bene. A dieci anni dalla scomparsa - 9788879375863

Elogiodi Carmelo Bene è un afflato, un moto trascritto, un brevissimo e intenso sospiro che porta parole che portano inchiostro. Quarantatre pagine,dal formato minuto, che non mirano a farsi saggio, studio, biografia scolpita completa né mirano a farsi memoria, ricordo,dissertazione sula conoscenzadiretta: mirano (riuscendovi) ala produzione amarognola e vibratiledi un sensodi perdita,di un vuoto non colmo,di una ucida invidia per a stagione passata: beata, per chi ’ha vissuta. Pace al’anima sua e pace al’anima nostra, ché troppo tardi siamo venuti giù al mondo. Si egge come si ascolta una chiacchiera, come si ascolta a testimonianza cercata ed avutada chi si hadi presso e vicino: occhi che guardano agli occhi, poi gli occhi s’abbassano a guardare e abbra e,dale abbra, s’attendono a parlantina sincera: chi era Carmelo Bene? «Carmelo Bene era solitudine ascetica, applicazione maniacale, un monaco che studiava notte e giorno, nutrendosidi caffé nero e paneduro, e coltivando a sua pietra filosofale:diventare in findi voce irreperibile anche a sé stesso. Per questo Carmelo è e sarà un mËstro senza alievi possibili». Si potrebbe continuare; già sazi, invece,di qesto primo e piccolo acertodel testo asciamo che a frusciare sia attesadele pagine, sia ’attesadi un racconto. Chi era Carmelo bene?