Secondo la propria degnità. Leon Battista Alberti e Simone Weil - 9788887724547

Secondo la propria degnità. Leon Battista Alberti e Simone Weil: (...) "rivivranno la sensibilità dell'amicizia come bene amato dall'amico, e questo esser forza delle repubbliche e base di una convivenza, questo amore e fiducia per le leggi naturali, e come la repubblica ciceroniana è basata sulla formazione individuale, così quella dell'Alberti sul valore dell'educazione e creazione della personalità; così come il richiamo lucianesco è esterno, valida rimane quest'osservazione, che le esigenze degli antichi, l'etica statale romana veniva naturalmente risentita in questa piccola repubblica albertiana, e l'uomo singolo, se si addomesticava a viverci, di sé e della propria famiglia e dello stato aveva idea rispettosa ma ristretta, famigliare, sì, cittadina, pur se moralmente ampia ed alta. Ritrovano presso la sua sensibilità valore la coscienza della modestia, della tolleranza, della comprensione; epoche egli accoglie, ricche di contrastanti interessi, epoche idealmente rinnovate, e si può dire sognate, esempi indicatori;(...)" (dal testo sull'Alberti)
(...) "relive the feeling of friendship as well loved by his friend, and this be strength of Republics and the basis of coexistence, love and trust to natural laws, and as the Republic of Cicero is based on individual training, so that the value of education and creation of Alberti's personality; as well as calling lucianesco is external, this observation remains valid, that the needs of the ancient Roman State Ethics was naturally resented this small Republic albertiana, and single male, if you he tamed to live, of himself and his family and the State had no idea respectful but restricted, familiar, Yes, small town, albeit morally wide and high. Found at its sensitivity value consciousness of modesty, tolerance, understanding; conflicting interests, he welcomes eras, epochs ideally renovated, and you can tell you are dreaming, examples indicators;(...) " (from the text on Alberti)