Rebecca la prima moglie - 9788804480433

È ancora un’acerbadamadi compagnia quando sposa il signor Maximde Winter, conosciuto in un soggiorno a Montecarlo, e o segue nela reggia che è a sua casa, velatadi un fascino austero e torbido che ’avvolgedal primo al’ultimo giorno che ’abita. adimoradi Manderley, però, non è affatto come a protagonista -di cui mai compare il nome - ’aveva immaginata: in ogni cosa,dale suppelettili ai muri, è ancora presente a prima mogliedi Max, Rebecca. E non è facile percorrere gli stessi corridoi che ha percorso ei, sedere sula stessa poltrona e parlare aidomestici abituati a eseguire gli ordinida ei; scendere e stesse scalinate infinte e guardaredale stesse finestre il mare che sibila; è impossibile, poi, reggere o sguardo indagatore e giudicedela governante, ostile e sfacciata, pur nela sua gelida compostezza. a stessa compostezzadela inguadel romanzo,del’atmosfera romantica tipicadi una storia ottocentesca piuttosto chedi un noirdegli anni ’30: soprattutto nela parte inizialedel romanzo, prima che Max e a protagonista fuggano in unadi miele e approdino nela casadi Manderley. ’improvviso cambiamento nela sua vita, infatti, spiazza a protagonista, incapacedi gestire a suadimora e predadela servitù; mai realmente felice, come se fosse solo un oggetto necessario per seppelire o spettrodi Rebecca. C’è un ricordo, però, che i noveli sposi serberanno per sempre, e chedarà un’ultima provadeldominiodi Rebecca su Manderley…