Il peccato originale. Prospettive teologiche - 9788810408384

Il peccato originale. Prospettive teologiche: Per l'autore il peccato originale non va inteso come il primo, in ordine di tempo, degli eventi che hanno influito sul destino dell'umanità. Nella Genesi il racconto della caduta è di natura 'simbolica' e non riguarda la prima coppia individuale, ma esprime sotto forma di parabola una legge costante che regola la trasmissione ereditaria di un capitale di peccato e di miseria, parallelo a un capitale analogo di capacità tecniche e di virtù morali. L'importanza decisiva, in ordine alla presenza del male nel mondo, è data quindi non da una trasgressione che avviene prima di altre in senso cronologico, ma dal cumulo di peccati che accompagnano e sfigurano da sempre il destino dell'umanità. Ogni individuo subisce il contagio di questo male, che nel Nuovo Testamento viene chiamato "il peccato del mondo", e solo in forza della grazia di Cristo il battezzato è in grado di resistere e di orientare, già da questo mondo, il proprio cuore a Dio.
To the author the original sin is not intended as the first in order of time, of the events that affected the destiny of mankind. In the story of the fall is symbolic of nature's ' and not about the first couple separate, but expressed in the form of a parable a constant law which regulates the inheritance of a lump of sin and misery, parallel to a similar capital of technical capabilities and moral virtues. The decisive importance regarding the presence of evil in the world, is not a transgression which occurs before any other chronologically but by the pile of sins that accompany and disfigure the fate of humanity. Each individual undergoes the contagion of this evil, which in the New Testament is called "the sin of the world", and only by virtue of the grace of Christ the baptized person is able to resist and to steer, already from this world, his heart to God.