Grazia Deledda e la «piccola avanguardia romana» - 9788843060665

Grazia Deledda e la «piccola avanguardia romana»: Il volume scandaglia la poetica letteraria dell'unica scrittrice italiana insignita del Premio Nobel, svolgendo un esame a tutto campo dell'intera opera dell'autrice sarda dalle prime prove poetiche fino alla maturità. Viene in particolare ricostruito il difficile rapporto di Grazia Deledda con la critica letteraria che ha espresso giudizi contrastanti sul suo lavoro e che l'ha collocata talvolta tra le correnti veriste, talvolta tra quelle decadentiste. Oltre a un approfondimento dell'apporto antropologico sardo che era sempre visibile nell'opus deleddiano, la ricerca pone l'accento su altri aspetti, in gran parte sconosciuti, della sua vita sociale e culturale a Roma nei primi decenni del Novecento. Nonostante l'immagine di autodidatta, per tanti anni accreditata, Grazia Deledda faceva parte di un gruppo di intellettuali e artisti radunati nella capitale attorno a Giovanni Cena, personaggi che si sarebbero rivelati come portatori di istanze di rinnovamento che hanno cambiato il volto dell'arte europea. Osservatrice acuta dei fermenti artistici e delle correnti culturali della capitale dell'epoca, la Deledda scrive alcune fra le pagine più belle della letteratura italiana e mondiale.
The volume unique literary poetics scours Italian writer awarded the Nobel Prize, playing an all-out examination of the entire work of the Sardinian writer from the first poetic towards maturity tests. Is notably rebuilt the difficult relationship of Grazia Deledda with literary criticism that has delivered mixed reviews on his work and that placed it sometimes between veristic currents, sometimes among those decadentiste. In addition to a deepening of anthropological contribution Sardinian who was always visible in opus deleddiano, research focuses on other aspects, largely unknown, its social and cultural life in Rome in the early decades of the twentieth century. Despite the image of self-taught, for so many years, Grazia Deledda was part of a group of intellectuals and artists gathered in the capital around John Cena, characters that would prove as having instances of renewal that have changed the face of European art. Acute observer of artistic and cultural currents of the capital of ferments, Daniel writes some of the most beautiful pages of Italian and world literature.