I numeri per agire. Una nuova strategia per sconfiggere la povertà - 9788807104688

I numeri per agire. Una nuova strategia per sconfiggere la povertà: Al cuore di questo piccolo libro c'è un'idea semplice e rivoluzionaria. La lotta alla povertà ha assorbito forze e finanziamenti ingenti, ha mobilitato coscienze e avviato progetti in tutto il mondo, ma non ha prodotto che scarsi risultati. Gli interventi talvolta funzionano e talvolta falliscono: nessuno è in grado di spiegare perchè ciò avvenga e, soprattutto, nessuno è in grado di prevedere se un certo tipo di intervento avrà buone chance di successo. I politici non hanno strumenti per operare le scelte di politica sociale, gli scienziati sociali sono disarmati. È dunque necessario un nuovo modo di pensare e operare. Ciò che serve è un modo per poter valutare rigorosamente i tipi di intervento necessari. La chiave di volta ha un nome: studi controllati randomizzati. In altri termini: verificare sul campo attraverso esperimenti controllati l'efficacia dei diversi tipi di intervento possibili. Esther Duflo ha messo in atto questa nuova strategia. L'ha fatto in India, in Africa, in Messico. È andata sul campo, si è posta le domande giuste e allestito gli esperimenti necessari. I risultati sono stati sorprendenti. Non solo hanno spesso sfatato luoghi comuni, ma hanno prodotto effetti positivi a lungo termine. Una rivoluzione pragmatica e concettuale che ha pochi precedenti. Duflo non si è posta il compito di sradicare la povertà nel suo complesso. Si è invece posta il compito di dare risposte rigorose a singoli problemi.
At the heart of this little book there is a simple and revolutionary. The fight against poverty has absorbed considerable funding and forces, mobilized consciences and initiated projects worldwide, but did not produce that poor results. Interventions sometimes work and sometimes fail: no one is able to explain why this happens and, above all, nobody can predict if a certain type of surgery will have good chances of success. Politicians have no tools for social policy choices, social scientists are disarmed. And therefore requires a new way of thinking and working. What is needed is a way to evaluate the types of intervention required. The key has a name: randomized controlled trials. In other words: check the field through controlled experiments the efficacy of the different possible forms of intervention. Esther Duflo has implemented this new strategy. He did so in India, Africa and Mexico. And went on the field, has set the right questions and set up necessary experiments. The results were amazing. Not only did they often debunked common places, but have produced positive effects in the long term. A pragmatic and conceptual revolution that has few precedents. Duflo does not set itself the task of eradicating poverty as a whole. It is instead placed the task of giving rigorous answers to individual problems.