I tre moschettieri - 9788868431174

I tre moschettieri: Qual è il segreto? Dove sta la magia? Nella forza del plot? Nella qualità possente dello scenario storico che è in grado di evocare? Nell'alternarsi continuo di ingenuità e malizia? Nella suspense? Forse, più di tutto, nella gioia del raccontare. È la seduzione narrativa, infatti, a fare dei "Tre moschettieri" un capostipite del romanzo senza aggettivi (le etichette che di volta in volta gli sono state applicate - romanzo storico, d'avventura, d'appendice, di cappa e spada - rischiano di risultare fortemente riduttive). Questo capolavoro dell'intrigo cattura ad ogni pagina il lettore, lo spiazza, lo depista, lo inganna e lo rende complice, per poi coinvolgerlo in uno strabiliante "effetto meraviglia". A partire dal titolo: non solo "I tre moschettieri" sono quattro, ma - come ha osservato Umberto Eco - il romanzo è palesemente "la storia del quarto", di d'Artagnan, che è l'assoluto protagonista non solo di questo libro, ma degli altri due che seguiranno: "Vent'anni dopo" e "Il Visconte di Bragelonne". "Immaginatevi un Don Chisciotte a diciott'anni": è questo il primo impatto del lettore con d'Artagnan, e attorno a questo virtuoso della spada, a questo campione di lealtà, di fedeltà incondizionata alla causa del re, di dedizione assoluta alla regina, si dipanerà la storia dei tre romanzi, la storia di una vita. Con una introduzione e un dizionario dei personaggi di Claude Schopp.
What is the secret? Where's the magic? In the strength of the plot? Mighty historical scenario that quality is able to evoke? In the continuous alternation of naivete and mischief? In suspense? Perhaps, most of all, in the joy of telling. Fact, fiction and seduction to make "three Musketeers" a progenitor of the novel without adjectives (from time to time the labels were applied-historical fiction, adventure, swashbuckling, Appendix d-are likely to be strongly reducing). This masterpiece of intrigue captures every page the reader, it displaces, nystagmus, tricks and makes him complicit, then involve him in a spectacular "effect". Starting with the title: "the three Musketeers" are four, but-as pointed out by Umberto Eco-the novel is clearly "the history of the quarter", d'Artagnan, who is the protagonist not only this book, but the other two that follow: "twenty years later" and "the vicomte de Bragelonne". "Imagine a Don Quixote to eighteen": this is the first impact of the reader with d'Artagnan, and around this virtuoso of the sword, in this sample of loyalty, unconditional fidelity to the cause of the King, of absolute dedication to the Queen, unfolds the story of the three novels, the story of a lifetime. With an introduction and a dictionary of characters of Claude Schopp.