SKL chiama. Le navi corsare del Terzo Reich - 9788842541462

SKL chiama. Le navi corsare del Terzo Reich: Nel corso della Seconda guerra mondiale il SKL - See Kriegs Leitung, l'organo direttivo tedesco della guerra sui mari - si rese conto che le unità inglesi erano superiori per mezzi e tecniche Per questo mise in campo navi corsare con il compito di interrompere e distruggere, con ogni mezzo, le comunicazioni marittime e le rotte commerciali dell'avversario. Com'era già avvenuto nel Primo conflitto mondiale, nel Reich vennero allestite navi corsare e i lavori di trasformazione e adattamento si protrassero per tutto l'inverno del 1939-40. Scelte per l'autonomia e la velocità, le nuove unità furono ridipinte, camuffate: false torri e sovrastrutture e carichi fittizi nascondevano il poderoso armamento di un vero e proprio incrociatore. L'autore ricostruisce, sulla base di un lungo e scrupoloso lavoro di documentazione, la storia di queste navi, delle loro imprese e dell'epica lotta che fu ingaggiata contro di esse dall'Ammiragliato britannico. In appendice vengono passate in rassegna le caratteristiche tecniche di ogni nave corsara e il tonnellaggio affondato da ognuna di esse a testimoniarne la portata distruttiva.
During the second world war the SKL-See Kriegs Leitung, the governing body of German war on the seas--realized that English units were higher for means and techniques To this put in field privateers with the task to stop and destroy, by any means, the maritime communications and trade routes of the opponent. As had already happened in the first world war, in the Reich were fitted out Privateers and transformation and adaptation work continued through the winter of 1939-40. Choices for autonomy and speed, the new units were repainted, disguised: false towers and superstructure and dummy loads hid the powerful armament of a real cruiser. The author reconstructs, based on a long and painstaking work of documentation and history of these ships, their companies and the epic struggle that was waged against them by the British Admiralty. In the appendix are passed through the technical characteristics of each privateer and the tonnage sunk by all of them to witness the destructive capacity.